Trenta anni dopo la prima pennellata di Pinturicchio
Il 4 dicembre 1994 l'esterno di prima intenzione di Del Piero che firma uno dei suoi gol più belli
Sembra ieri, ma sono già passati trenta anni dalla prima pennellata di Pinturicchio Del Piero. La Serie A si era cominciato a vederla in diretta a pagamento da poco più di un anno. Ma in tantissimi per vedere i gol aspettavano ancora 90° minuto su Rai Uno. E quella domenica 4 dicembre 1994 tutti poterono guardare quello che poco prima era successo allo stadio Delle Alpi di Torino dove si affrontavano Juventus e Fiorentina, una partita che non era come tutte le altre da quando, qualche anno prima Roberto Baggio era passato proprio dai viola ai bianconeri. La Fiorentina quel dicembre 94 vinceva 2-0 ma quella era la Juve di Lippi che cominciava ad essere quella degli invincibili che nel 96 avrebbe vinto Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale. La Juve in cui il numero dieci stava passando da Roberto Baggio ad Alessandro Del Piero. Dopo la doppietta di Gianluca Vialli che riacciuffa il doppio vantaggio ospite firmato da Carbone e Baiano, arriva la pennellata. Mancano due minuti al 90’ quando Alessandro Orlando dall’out sinistro difensivo lancia direttamente in area quello che sembra un lancio della disperazione e proprio allora, in mezzo ai due centrali viola spunta un allora capellone Alessandro Del Piero che in acrobazia, si inventa un colpo di esterno di prima intenzione a tracciare un pallonetto beffardo che spiazza Toldo che pure aveva abbozzato l’uscita per rimare impietrito.
Il giovane dieci bianconero dopo quel gol corre a perdifiato sotto la sua curva di cui diventerà da lì a poco eroe e beniamino indiscusso e regala alla Signora di cui diventerà capitano e legenda tre punti d’oro, i primi di una lunga serie. Per lui si scomodò anche l’avvocato Gianni Agnelli che lo soprannominò Pinturicchio.
Il giovane dieci bianconero dopo quel gol corre a perdifiato sotto la sua curva di cui diventerà da lì a poco eroe e beniamino indiscusso e regala alla Signora di cui diventerà capitano e legenda tre punti d’oro, i primi di una lunga serie. Per lui si scomodò anche l’avvocato Gianni Agnelli che lo soprannominò Pinturicchio.
4 Dicembre
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