Tensione a Trieste, la Polizia vuole sgomberare il varco 4

Sta degenerando con il passare dei minuti la situazione al porto di Trieste. A detonare una situazione già carica, è stata l’operazione condotta dalla Polizia nella prima mattinanta di oggi quando gli Agenti si sono mossi per sgomberare il varco 4 del porto che era bloccato dai manifestanti no green pass da venerdì.

Camionette della Polizia di Stato hanno fatto infatti convergenza al porto di Trieste di fronte ai manifestanti in presidio da venerdì al varco 4 che continuano a gridare 'la gente come noi non molla mai' e ancora: 'libertà'.

Le forze di Polizia hanno usato gli idranti per sgomberare il presidio ma i manifestanti non sono affatto intenzionati ad abbandonare e continuano a gridare all'indirizzo delle forze dell'ordine la parola 'libertà'.

L’avanzata degli agenti della Polizia è quindi continuati con alcuni portuali si sono inginocchiati.

Alcuni rappresentanti della protesta sono andati a parlare con le stesse forze dell'ordine probabilmente per trovare una transizione pacifica.

C'è chi prega con il capo chino, c'è chi tra le lacrime dice 'Io da qui non mi muovo, fino alla fine': molti dei manifestanti No green pass al porto di Trieste si stringono mano nella mano seduti a terra, a giustificare la loro volontà di non abbandonare il campo al Varco 4, mentre i poliziotti, in tenuta antisommossa, sono schierati di fronte al presidio per sgomberarlo, così come indicato dalla Prefettura.

"Siamo disarmati, abbiamo bambini a casa, vergogna", grida una manifestante all'indirizzo dei poliziotti. Qualche momento di tensione ma tutto sommato l'operazione va avanti senza violenza finora.

Verso le 9 però è arrivata la carica della polizia che ha provato a spingere i manifestanti e il lavoratori No Green pass verso l'uscita mentre dai mezzi delle forze dell'ordine venivano azionati di nuovo gli idranti. Momenti di tensione quando forze di polizia e manifestanti si sono trovate corpo a corpo: scattano le manganellate degli agenti con gli scudi alzati.