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Israele tra Shoah e la strage di Gaza

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Nella giornata della Memoria dell'Olocausto arrivano appelli alla liberazione degli ostaggi a Gaza ma ci sono anche tante morti palestinesi

Sono 150 le persone che sono state sepolte nel cortile dell'ospedale Nasser di Khan Yunis a causa dell'assedio delle forze israeliane. Lo afferma il portavoce ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas. Altri 30 morti sono in attesa di essere identificati, ha aggiunto il portavoce.

Nella giornata della Memoria dell'Olocausto, arrivano appelli alla liberazione degli ostaggi a Gaza da persone che salvarono la vita ad ebrei durante la Seconda guerra mondiale, riferisce Times of Israel.

"Vorrei veramente rivolgermi alla gente di Gaza perché aiutino a far rilasciare chi è stato rapito. Mi rende conto che è difficile farlo con Hamas, ma proprio come noi abbiamo aiutato la gente contro i nazisti, voi potete aiutare e salvare i rapiti dando informazioni o in altro modo", ha detto la lituana Iga Sofiaja Bonkiene, la cui famiglia salvò ebrei dalla persecuzione nazista, parlando in collegamento video con la manifestazione di questa sera a Tel Aviv in favore della liberazione degli ostaggi.

Hamas dovrebbe rilasciare gli ostaggi, "non hanno fatto nulla", ha affermato, in un altro collegamento video, la 92nne polacca Janina Rosciszewska, riconosciuta fra i Giusti delle nazioni, assieme ai genitori e il fratello, per aver salvato la famiglia ebrea Bierzynski nascondendola nella loro casa vicino Cracovia durante l'occupazione nazista.

Migliaia di persone manifestano a Tel Aviv e Gerusalemme per la liberazione degli ostaggi, mentre a Tel Aviv è in corso un'altra protesta, diretta contro il governo. Migliaia di persone hanno gridato: "elezioni adesso" nella manifestazione antigovernativa in piazza Habima.

"Un governo che dà la priorità alla guerra e la vendetta sulla vita, in nome di idee politiche bizzarre e messianiche e che sacrifica gli ostaggi, deve essere rovesciato", ha detto Noam Dan, parente di ofer Kalderon, uno dei rapiti, riferisce Times of Israel.

Altre migliaia di persone si sono invece riunite in quella che ormai è stata ribattezzata la piazza degli ostaggi, nella sedicesima settimana consecutiva di manifestazioni per la liberazione delle oltre cento persone prigioniere di Hamas a Gaza. Una manifestazione per la liberazione degli ostaggi si svolge anche a Gerusalemme con centinaia di partecipanti.

28 Gennaio
Foto: pixabay
Autore
Claudio Mascagni

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