Green Pass: da domani 1° settembre le nuove regole
Entreranno in vigore domani e interesseranno scuole e università, trasporti ed eventi sportivi.
Dallo scorso 6 agosto è entrato in vigore in tutta Italia il Green Pass obbligatorio in tutte le occasioni che abbiamo ormai imparato a conoscere, indicate dalla presidenza del consiglio:
- Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso;
- Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
- Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
- Piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
- Sagre e fiere, convegni e congressi;
- Centri termali, parchi tematici e di divertimento;
- Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione;
- Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- Concorsi pubblici.
Il giorno di domani 1 settembre segnerà l’inizio di una seconda fase di applicazione della certificazione verde, che interesserà molti più ambiti rispetto alla prima, i quali resteranno comunque validi.
Scuola e università
Le nuove regole estenderanno dunque l’obbligo innanzitutto a tutto il personale scolastico e universitario e agli studenti universitari, i quali “potranno essere sottoposti a controlli a campione”. Gli inadempienti alla misura verranno considerati automaticamente assenti, con la sospensione “a decorrere dal quinto giorno di assenza, e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso”.
Trasporti
La seconda macro area di interesse è quella dei trasporti. Dal primo settembre infatti l’obbligo è esteso ai seguenti mezzi:
- aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
- navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina;
- treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità;
- autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
- autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.
La distinzione che viene fatta è tra “trasporti di medio-lunga percorrenza e trasporto pubblico a breve percorrenza”. L’utilizzo dei mezzi non inclusi nell’elenco, infatti, non prevede l’obbligo del green pass ma solamente delle normali misure anti-contagio.
Eventi sportivi
Il limite di capienza per gli eventi sportivi al chiuso (fissato in precedenza al 25%) è innalzato fino al 35%, con la possibilità per gli eventi all’aperto di “prevedere modalità di assegnazione dei posti alternative al distanziamento interpersonale di almeno un metro”.
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