‘In due anni +442% richieste di ponteggi, ma niente manodopera’

In due anni, secondo i dati dell’azienda “Euroedile”, per via anche dell’introduzione del Superbonus la richiesta di ponteggi è aumentata del 442%: dalle 699 del 2019 alle 3.090 del 2021. 

La notizia è che, a causa della mancanza di manodopera, l’azienda è stata in grado di soddisfare meno del 18% delle richieste pervenute. L’allarme dell’assenza di manodopera era già stato lanciato da Euroedile nel 2019, quando poteva contare su 100 dipendenti. Al momento, i dipendenti sono 160, ma, nonostante ciò, l’azienda rinuncia a circa l’82% delle richieste.

“Da mesi - dice Nereo Parisotto, amministratore e fondatore di Euroedile - Cerchiamo personale, anche da formare, e non riusciamo a trovarlo. Ci siamo rivolti a tutti i sistemi di ricerca personale possibili. Non trovandolo, abbiamo postato degli annunci sul web ma l’iniziativa non ha riscosso molto successo. Sono arrivati solo pochi curricula”. 

"Abbiamo un team - continua il patron di Euroedile - Molto preparato, fatto di ingegneri, tecnici progettisti e operai specializzati che ogni giorno, nei 959 cantieri sparsi su tutto il territorio sia italiano che europeo, si impegnano a realizzare strutture che per altri sarebbero impossibili anche solo da mettere sulla carta - ad esempio i ponteggi per opere particolari come il Pantheon di Roma, l’elicoidale Morandi a Genova, il Ponte dell’Accademia a Venezia e la Basilica della Santa Casa di Loreto - Ora cerchiamo nuove figure. Il lavoro c’è e noi lo offriamo. Aspettiamo, quindi, le candidature".