Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Mattarella bis, ma senza unità coi partiti a nervi tesi

4 Novembre 2021 Mattarella

Il presidente uscente viene confermato, o meglio pregato, di restare al Colle: 759 voti all'ottava votazione. Ma non c'è unità e i partiti si dividono

Si prnede 759 voti all'ottava chiama e torna a sedersi al Colle. Sergio Mattarella, anzi, non va via dal Quirinale e resta il presidente della Repubblica. Una decisione che contrariamente a quanto si possa immaginare non mette d'accordo tutte le forze politiche ma lacera i partiti, perché se da una parte accontenta il centrosinistra dall'altra divide profondamente il centrodestra e spacca i grillini.

"Il senso di responsabilità e il rispetto delle decisioni del Parlamento devono prevalere sulledecisioni personali" è il primo commento di Mattarella, che già nelle settimane scorse aveva annunciato la sua non disponiibilità a restare come presidente.

Se il premier Mario Draghi applaude questa operazione perchè può continuare quel tandem che ha strappato ampi consensi quanto in Europa quanto a Biden, ecco che si profilano giorni da lunghi coltelli all'interno del M5S, perché l'azione di Giuseppe Conte, in accordo con Salvini, è fallita (portare al Colle la dirigente Belloni), è stata sempre osteggiata da Di Maio, che dalla terza votazione in poi aveva virato verso Mattarella. "Il Movimento ha necessità di profonde riflessioni interne" ha detto Di Maio. 

Tensioni anche in casa Lega: se da una parte il ministro Giorgetti ha pensato alle dimissioni o comunque a un rimpasto di governo, è stato di fatto sconfessato dal leader del partito, che subito ha annunciato di continuare a correre per un'Italia che non si ferma con la coppia Draghi-Mattarella.  

Gongola invece Enrico Letta del Pd, che ha stretto un accordo con Forza Italia, per il bis di Mattarella, che ha fatto seguito alla telefonata tra Berlusconi e il presidente uscente, confermando l'appoggio forzista. 

Caustica Giorgia Meloni di FdI, offesa che il centrodestra non abbia trovato una figura istituzionale degna di rappresentare l'Italia nel ruolo di presidente:"si è preferito barattare 7 mesi di stipendio con 7 anni..." ha detto dopo il voto. 

2 anni fa
Autore
Gian Luca Campagna

Commenti