Gli Stati uniti hanno eliminato un leader dell’ISIS

"Grazie al coraggio delle nostre forze, questo orribile terrorista non c’è più". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Biden, fornendo maggiori dettagli sull'operazione nel nord della Siria che ha portato alla morte di Abu Ibrahim al-Hashimi al-Quraishi, il leader dello Stato Islamico. 

Un'operazione che, afferma Biden, “Ha con successo rimosso una grande minaccia per il mondo. Secondo quanto emerso, le forze Statunitensi hanno deciso di ricorrere a un "Raid delle Forze Speciali, piuttosto che ad un raid aereo, per minimizzare le vittime civili". Durante l’operazione, tuttavia, hanno perso la vita 13 persone, tra le quali 6 bambini – vittime attribuite dalle fonti dell'amministrazione alle azioni dello stesso leader dello Stato Islamico, che avrebbero provocato l'esplosione in cui sono rimasti uccisi i civili. "Mentre le truppe si avvicinavano, - ha fatto sapere Biden - in un atto finale di vigliaccheria" al Qurashi si è fatto esplodere, distruggendo tutto ed uccidendo la sua stessa famiglia.

"Questa operazione è la prova della capacità dell'America di eliminare la minaccia dei terroristi in qualsiasi parte del mondo si nascondano – ha sentenziato - Noi rimaniamo vigili, pronti. L'operazione della notte scorsa ha rimosso dal campo di battaglia un importante leader terroristico ed inviato un forte messaggio ai terroristi di tutto il mondo: vi daremo la caccia e vi troveremo". 
"Ancora una volta oggi abbiamo portato avanti il nostro incessante impegno di garantire la sicurezza degli americani - ha concluso - e rafforzare quella di alleati e partner in tutto il mondo".