Automotive: vertice Italia-Repubblica Ceca su crisi del settore

In preparazione al Consiglio Competitività del 26 settembre, continuano i dialoghi bilaterali del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, con i ministri dell'UE riguardo la crisi che sta colpendo il settore automobilistico in Europa e i suoi impatti sulla produzione e l'occupazione.

Oggi, Urso ha tenuto una videoconferenza con il Ministro dell'Industria e del Commercio della Repubblica Ceca, Jozef Síkela, trovando un completo accordo sulle posizioni italiane e ceche circa la necessità di riformare la politica europea sull'automobile.

All'inizio, Urso ha manifestato solidarietà verso le comunità ceche affette dalle inondazioni e ha fatto le congratulazioni a Síkela per la sua recente nomina a Commissario europeo per la Cooperazione internazionale.

Successivamente, il Ministro Urso ha esposto al collega ceco i punti salienti della sua proposta per una politica industriale europea nel settore automobilistico, che include, tra le altre cose, l'anticipazione dell'attivazione della clausola di revisione dal fine del 2026 ai primi mesi del 2025, come stabilito dal "Regolamento sulle emissioni di CO2 per le nuove autovetture e i veicoli commerciali leggeri". Questa proposta è stata oggi condivisa e supportata anche dall'ACEA, l'associazione dei costruttori di automobili europei.

Questo incontro segue le discussioni che il Ministro Urso ha avuto recentemente, prima con il suo omologo austriaco Martin Kocher e poi con lo spagnolo Carlos Cuerpo. Urso presenterà anche la sua proposta per una politica industriale europea nel settore automobilistico durante la riunione con Confindustria e i sindacati, che si terrà lunedì prossimo alle 16:00 presso il Mimit.