Confedilizia incontra il Ministro Raffaele Fitto
La Confederazione esprime preoccupazioni per l'applicazione dell'Iva alle transazioni effettuate tramite piattaforme digitali nel settore immobiliare
Il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, ha tenuto un incontro con una delegazione della Confedilizia, guidata dal presidente Giorgio Spaziani Testa. Durante la riunione, sono state affrontate importanti questioni relative alla proposta di direttiva sull'Iva nell'era digitale e a quella sull'efficienza energetica nell'edilizia.
I rappresentanti della Confederazione della proprietà edilizia hanno avuto l'opportunità di esprimere al Ministro Fitto le loro preoccupazioni riguardo alle due iniziative legislative di matrice europea. In particolare, è stato evidenziato che la nuova disciplina per l'applicazione dell'Iva alle transazioni effettuate tramite piattaforme digitali nel settore immobiliare potrebbe comportare – qualora approvata – nuovi adempimenti e gravosi oneri a carico dei proprietari privati che si dedicano alle locazioni di breve durata.
Quanto alla cosiddetta direttiva “case green”, la Confedilizia ha confermato le sue motivate critiche nei confronti del testo attualmente all’esame del Trilogo, i cui riflessi si sono già fatti sentire sul mercato immobiliare.
Il Ministro Fitto ha ascoltato attentamente le richieste e le proposte avanzate dalla delegazione della Confedilizia e ha garantito il suo impegno nel trovare soluzioni appropriate per sostenere e tutelare il comparto immobiliare italiano. Ha sottolineato, in particolare, l'importanza di un approccio integrato che tenga conto delle specificità del settore e che massimizzi i benefici delle politiche di coesione e del Pnrr.
Il Ministro Fitto e Confedilizia hanno concordato di continuare il dialogo e di intraprendere azioni concrete per promuovere la crescita e lo sviluppo del settore immobiliare italiano. Si lavorerà a stretto contatto per valutare le proposte avanzate e per individuare le soluzioni più adeguate.
I rappresentanti della Confederazione della proprietà edilizia hanno avuto l'opportunità di esprimere al Ministro Fitto le loro preoccupazioni riguardo alle due iniziative legislative di matrice europea. In particolare, è stato evidenziato che la nuova disciplina per l'applicazione dell'Iva alle transazioni effettuate tramite piattaforme digitali nel settore immobiliare potrebbe comportare – qualora approvata – nuovi adempimenti e gravosi oneri a carico dei proprietari privati che si dedicano alle locazioni di breve durata.
Quanto alla cosiddetta direttiva “case green”, la Confedilizia ha confermato le sue motivate critiche nei confronti del testo attualmente all’esame del Trilogo, i cui riflessi si sono già fatti sentire sul mercato immobiliare.
Il Ministro Fitto ha ascoltato attentamente le richieste e le proposte avanzate dalla delegazione della Confedilizia e ha garantito il suo impegno nel trovare soluzioni appropriate per sostenere e tutelare il comparto immobiliare italiano. Ha sottolineato, in particolare, l'importanza di un approccio integrato che tenga conto delle specificità del settore e che massimizzi i benefici delle politiche di coesione e del Pnrr.
Il Ministro Fitto e Confedilizia hanno concordato di continuare il dialogo e di intraprendere azioni concrete per promuovere la crescita e lo sviluppo del settore immobiliare italiano. Si lavorerà a stretto contatto per valutare le proposte avanzate e per individuare le soluzioni più adeguate.
1 anno fa
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