Edilizia: rinnovato il protocollo d'intesa ANCE - CNI
L’Associazione Nazionale Costruttori Edili e il Consiglio Nazionale Ingegneri hanno firmato l'accordo che favorisce azioni comuni per la sicurezza sul lavoro
L’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) e il Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI) hanno firmato il rinnovo per tre anni del Protocollo d’intesa che ha per scopo quello di stabilire un sistema di rapporti tra le due organizzazioni che favoriscano azioni comuni in materia di salute e sicurezza sul lavoro nel settore delle costruzioni e della prevenzione incendi. L’accordo, inoltre, mira alla promozione della formazione dei soggetti interessati, allo scambio di informazioni e alla collaborazione per iniziative comuni relative all’evoluzione tecnica e all’innovazione tecnologica e digitale nell’ambito della sicurezza sul lavoro. Infine, il protocollo mira anche ad estendere la collaborazione a tutti i soggetti che fanno parte dei rispettivi sistemi professionali e statutari, agli organismi associativi presenti a livello territoriale, regionale o locale, con attività di supporto ad imprese e professionisti, al fine di contrastare il fenomeno del lavoro sommerso e irregolare.
“Questa intesa rappresenta un esempio concreto di come il sistema delle costruzioni si impegna e procede unito a tutela dei propri lavoratori, ponendo la massima attenzione alla formazione e alla prevenzione dei rischi – ha sottolineato la presidente Ance, Federica Brancaccio – anche grazie all’utilizzo delle innovazioni tecniche e digitali e alla diffusione di buone prassi e modelli virtuosi”.
“Il Consiglio Nazionale Ingegneri è impegnato da sempre sul tema della sicurezza – ha dichiarato Angelo Domenico Perrini, Presidente del CNI -. La nostra attenzione è particolarmente rivolta a tutte quelle attività volte a garantire la sicurezza dei cantieri, luoghi nei quali agiscono un grande numero di lavoratori e professionisti. Riteniamo che la firma di questo Protocollo d’intesa con ANCE possa dare un ulteriore decisivo impulso allo sviluppo di iniziative comuni che portino ad un sensibile aumento della sicurezza in questi luoghi di lavoro”.
“Il tema della sicurezza e della prevenzione degli incendi – aggiunge Tiziana Petrillo, Consigliere CNI - è di fondamentale importanza, in particolar modo nel settore delle costruzioni. Per questo è necessario costruire efficaci sinergie tra tutti i soggetti interessati che puntino soprattutto allo sviluppo della formazione e alla massima diffusione della cultura della sicurezza. Il Protocollo firmato oggi va in questa direzione”.
In concreto ANCE e CNI si impegnano a sviluppare iniziative comuni quali: sviluppo di percorsi di aggiornamento professionale che prevedano il rilascio di crediti formativi; diffusione di innovazioni tecniche ed organizzative, come ad esempio la promozione dei modelli di organizzazione e gestione della salute e sicurezza sul lavoro; promozione di tavoli di lavoro finalizzati allo studio della normativa, alla elaborazione di comuni progetti e iniziative, anche editoriali, alla uniforme applicazione della normativa tecnica sul territorio; attività di ricerca e divulgazione nel settore della sicurezza sui luoghi di lavoro e delle costruzioni; organizzazione di convegni, seminari e giornate di studio miranti alla diffusione della cultura della sicurezza nel settore delle costruzioni e ogni altra forma di valorizzazione del patrimonio informativo, anche utilizzando le tecnologie informatiche ed Internet; sviluppo di procedure di sicurezza e norme di buone prassi.
Contestualmente alla firma dell’accordo sono stati individuati i referenti delle rispettive strutture. Per ANCE gli ingegneri Alessandra Stirpe, Fabio Rizzinelli e Francesca Ferrocci. Per il CNI il Consigliere Tiziana Petrillo, responsabile dell’area “Sicurezza”, Stefano Bergagnin e Fulvio Giani, componente del Gruppo di Lavoro Sicurezza del CNI.
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