Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Elezioni, a Morterone con soli 22 votanti, risultato sub-judice

Il Comune di Morterone

Singolare vicenda nel piccolo centro in provincia di Lecco dove i candidati arrivano da fuori per evitare la perdita dell’autonomia amministrativa dell’ente

C’è un piccolo paese in Italia, che era il più piccolo di quelli chiamati al voto lo scorso 3 e 4 ottobre, che ha espresso il sindaco, ma il risultato è ancora ad oggi subjudice a causa del ricorso presentato da uno dei candidati.

Il che costituisce un caso emblematico visto che parliamo di Morterone, comune in provincia di Lecco, 34 abitanti in totale di cui 27 aventi diritto al voto.

Di questi 27 sono andati a votare in 22 e in 12 hanno scelto Dario Pesenti sindaco, candidato della lista “Morterone Insieme”.

Tutto fatto in pochi minuti di spoglio, si potrebbe pensare; ma non è stato per nulla così visto che le cose si sono complicate di botto e non poco.

Il rivale, Andrea Grassi, candidato della lista "Partito Gay per i diritti LGBT+, Solidale, Ambientalista e liberale" ha presentato però ricorso.

L’imprenditore di Villa d'Adda (Bergamo), 32 anni, che ha preso 9 voti, ha fatto ricorso al Tar perché il nuovo sindaco aveva depositato la lista in ritardo presentandosi agli uffici di Morterone anziché nel vicino comune di Ballabio.

Pesenti è avvocato e già difensore civico della Provincia ed ex assessore al territorio del Comune di Lecco. "Questo risultato è frutto di una campagna di contatto con i cittadini, senza note aggressive ma contattando le persone" ha detto Pesenti.

Le particolarità della vicenda non si limitano a questo visto che, sia i due candidati sindaco che ben 18 dei 20 candidati aspiranti consiglieri comunali risulta cittadino effettivo di Morterone.

Allestire delle elezioni praticamente “esterne” a Morterone, ha rappresentato l’escamotage per avere un nuovo sindaco che potesse succedere ad Antonella Invernizzi, l’ultima prima cittadina del piccolo centro eletta, evitando così il commissariamento d’ufficio per assenza di organi di governo locali. Commissariamento che avrebbe portato Morterone ad essere trasformato in piccola frazione del comune di Lecco. 

2 anni fa
Autore
Luca Morazzano

Commenti