Omicidio stradale, confronto tra Istituzioni, giuristi e sanitari
All'Ospedale dei Castelli il seminario dedicato per approfondire evoluzioni normative
L'Aula Viola dell'Ospedale dei Castelli ha ospitato oggi il seminario dedicato all'omicidio stradale, un momento di confronto tra istituzioni, esperti giuridici e professionisti sanitari per approfondire le recenti evoluzioni normative, le procedure di accertamento medico-legale e le strategie per il contrasto alla guida in stato di alterazione psico-fisica.
Il Direttore Generale della Asl Roma 6, Arturo Cavaliere, ha evidenziato il valore e il ruolo fondamentale della prevenzione e del rigore scientifico nelle politiche di sicurezza stradale, sottolineando il compito centrale che rivestono le strutture sanitarie territoriali nell'individuazione precoce dei fattori di rischio. "Ogni anno- ha affermato Cavaliere- sulle nostre strade si consumano troppe tragedie che si sarebbero potute evitare. Il sistema sanitario ha il dovere di affiancare le istituzioni giudiziarie e le forze dell'ordine nella prevenzione dell'omicidio stradale, attraverso un impegno costante sul fronte degli accertamenti tossicologici e della sensibilizzazione della popolazione. La Asl Roma 6 è e rimane in questa Rete fondamentale e in prima linea nella tutela della salute pubblica. Questo approfondimento di oggi dimostra quanto sia cruciale il dialogo tra sanità, giustizia e territorio per costruire un modello di sicurezza stradale più efficace e consapevole. Le scuole devono poter essere una prima tappa di sensibilizzazione".
Promosso dal Dipartimento di Prevenzione della Asl Roma 6 in collaborazione con la Procura della Repubblica di Velletri e l'Università di Tor Vergata, l'evento ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali di primo piano. Hanno aperto i lavori il Capo di Gabinetto del ministero della Salute, Marco Mattei, il Direttore Generale della Asl Roma 6, Arturo Cavaliere e il Sostituto Procuratore della Repubblica di Velletri, Giuseppe Travaglini, che si sono soffermati sull'importanza di un approccio sinergico tra sanità, giustizia e forze dell'ordine per rafforzare la sicurezza stradale.
Tra gli interventi di approfondimento si sono susseguiti quelli del Direttore Sanitario della Asl Roma 6, Vincenzo Carlo La Regina, Luigi Tonino Marsella e Michele Treglia, specialisti in Medicina Legale presso l'Università Tor Vergata, e Roberta Tittarelli, tossicologa forense dello stesso ateneo capitolino, che hanno acceso i riflettori sull'accertamento tossicologico e sull'impatto delle nuove normative sulla gestione dei reati stradali. Presente all'iniziativa anche la referente antiviolenza della Procura di Velletri, Cristina Lozzi.
L'incontro ha registrato un'ampia partecipazione, con un vivace dibattito sulle strategie future per il rafforzamento delle misure di controllo e prevenzione. La Asl Roma 6 e la Procura della Repubblica di Velletri confermano l'impegno a proseguire su questa strada, promuovendo ulteriori iniziative di formazione e sensibilizzazione rivolte a operatori sanitari, forze dell'ordine e cittadinanza.
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