Italia, con la Lituania l’attacco è da inventare

La speranza è che la Nazionale non rispetto il proverbio del non c’è due senza tre e che contro la Lituania stasera riesca a conquistare i tre punti.

Anche perchè i tre punti sono necessari per tenere a distanza la Svizzera nella graduatoria del gruppo G del girone di qualificazione ai Mondiali del 2022 in Qatar.

Per gli Azzurri di Mancini, quella del Mapei Stadium di Reggio Emilia, sarà la sesta delle dieci gare del girone per l’accesso diretto alla kermesse mondiale del prossimo anno e arrivare a quota 14 in classifica, muovendo con un bel più tre la casella dei punti che contro la Bulgaria e la stessa Svizzera è stata appena ritoccata con un punticino per volta, appare condizione importante per guardare al prosieguo con più calma.

La Svizzera sarà contemporaneamente impegnata contro l’Irlanda del Nord in Irlanda e mantenendo il distacco con l’Italia a quattro punti, con le due gare in meno rispetto alla formazione di Mancini, potrebbe operare il sorpasso.

Salvo poi lo scontro diretto in programma a Novembre a Roma con cui l’Italia potrebbe ristabilire le posizioni.

Ma questo è nel campo delle ipotesi. Quello che è certo è il terzo impegno in una settimana dell’Italia questa sera e una formazione ancora in alto mare viste alcune defezioni tra i convocati dal CT alla vigilia del triduo di impegni.

Ultimo in ordine cronologico, quello di Lorenzo Insigne rientrato a Napoli per motivi personali non meglio specificati.

Oltre a lui sono tornati a casa Immobile (problema al flessore) e Zaniolo (contusione con versamento alla coscia); Chiesa (flessore) potrebbe tornare stamane con Bastoni (contusione in particella); Sensi ha una noia al polpaccio.

Chiellini e Bonucci, che avrebbero dovuto rifiatare, sono stati precettati e soprattutto il secondo, sarà titolare al centro della difesa con Toloi o Acerbi. Bastoni dovrebbe recuperare per la panchina proprio insieme a Chiellini. Di Lorenzo e Biraghi (favorito su Calabria) dovrebbero essere i terzini. Jorginho, annunciato stanco, sarà di nuovo chiamato in causa se Sensi non dovesse farcela a recuperare. Sicuri ai lati del regista, Pessina e Locatelli, con Barella che dovrebbe partire dalla panchina.In attacco è tutto da inventare visti i forfait sicuri di Immobile, Insigne e probabile di Chiesa. In rampa di lancio c’è Raspadori che scalpita per fare la sua parte nello stadio di casa; ipotesi alternativa quella di Bernardeschi falso 9. Ma il Berna potrebbe essere scelto come freccia sinistra di attacco con Berardi, altro talento a casa nel Mapei Stadium, a destra. Alternativa può essere Kean a sinistra. Scamacca, terzo orgoglio di casa, è pronto a portare in campo chili e centimetri.