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Juventus, uno dei momenti più bui del decennio

Dybala e Bonucci a fine gara sotto la curva Scirea

Juve battuta anche dall'Atalanta, la società è invece travolta dall'indagine della Finanza sulle plusvalenze

La cinque giorni nera iniziata martedì scorso a Londra, per la Juventus passa alla storia come il momento più buio dell'ultimo decennio. Un buio che sta investendo il mondo bianconero a livello di risultati sportivi ma anche a livello societario.

Sul campo, contro l'Atalanta è arrivata una sconfitta che, in un altro periodo sarebbe pure stata assimilabile ad un normale incidente di percorso, ma che stavolta funge invece da vera e propria zavorra psicologica dopo la mazzata del 4-0 con il Chelsea.

Allo Stadium la Juve gioca alla pari con i nerazzurri che riescono però a fare loro l'intera posta in palio con un guizzo del solito Duvan Zapata che infila la difesa juventina su una ripartenza a trafigge Sczeszny con un piattone sotto alla traversa. La Juve prova a reagire, a tratti con convinzione, a tratti meno, ma paga dazio alla fortuna.

Al triplice fischio partono i fischi e solo in cinque si presentano sotto alla curva.

La sconfitta allontana la Juve anche dal quarto posto che rappresenta la soglia di qualificazione alla Champions League che, per stessa ammissione di mister Allegri, rappresenta l'unico obiettivo stagionale possibile quest'anno in campionato. 

A livello societario poi, impazza la polemica con tutta la stampa che praticamente già condanna la società per le plus valenze. A tal proposito proprio una nota della dirigenza bianconera spiega:

"Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) prende atto dell’avvio di indagini da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino nei confronti della Società nonché di alcuni suoi esponenti attuali (Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Stefano Cerrato) e passati in merito alla voce “Proventi da gestione diritti calciatori” iscritta nei bilanci al 30 giugno 2019, 2020 e 2021 per i reati di cui all’art. 2622 cod. civ. (False comunicazioni sociali delle società quotate) e all’art. 8 del D.Lgs. n. 74/2000 (Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti) e, per quanto attiene alla Società, per l’illecito previsto dagli artt. 5 (Responsabilità dell’ente) e 25-ter (Reati societari) del D.Lgs. n. 231/2001. Si rammenta che la Società è attualmente soggetta a una verifica ispettiva da parte della Consob ai sensi dell’art. 115, comma 1, lett. c), del D.Lgs. n. 58/1998, anch’essa avente ad oggetto la voce “Proventi da gestione diritti calciatori”, come descritto nel prospetto informativo relativo all’aumento di capitale in opzione, pubblicato in data 24 novembre 2021, e nella relazione finanziaria annuale consolidata al 30 giugno 2021.

Come doveroso, Juventus sta collaborando con gli inquirenti e con la Consob e confida di chiarire ogni aspetto di interesse degli stessi, ritenendo di aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità ai principi contabili e in linea con la prassi internazionale della football industry e le condizioni di mercato.

In relazione all’aumento di capitale in opzione, deliberato dall’Assemblea degli Azionisti in data 29 ottobre 2021, si conferma la tempistica resa nota con comunicato del 22 novembre 2021 e l’avvio dell’offerta in opzione e della negoziazione dei diritti di opzione a partire dal 29 novembre 2021".

2 anni fa
Autore
Luca Morazzano

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