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Mestre, tragedia del bus, identificazioni ancora in corso

Tragedia Mestre

La notizia ha fatto il giro del mondo; in ospedale ci sono dei feriti gravissimi. Si teme che il bilancio possa diventare peggiore

È di 21 morti e 15 feriti il nuovo bilancio dell’incidente che ha coinvolto un bus, precipitato dalla rampa del cavalcavia Rizzardi a Mestre e ha preso fuoco. Lo rende noto il prefetto di Venezia, Michele Di Bari.

Il timore è che questo bilancio possa addirittura peggiorare visto che tra i feriti, 6 sono ancora in ospedale e 4 appaiono gravissimi.

Intanto il 118 è ancora alle prese con le operazioni di identificazione sia delle vittime che degli stessi feriti.

I passeggeri del pullman erano in gran parte turisti stranieri provenienti dall’est europeo e questo sta complicando non poco le operazioni di riscontro delle identià.

Dal Guardian alla Cnn, passando per Ukrinform, la tragedia di Mestre è sulla stampa internazionale. La notizia dell'autobus precipitato dal cavalcavia Rizzardi è su Ukrinform con le parole del portavoce del ministero degli Esteri di Kiev, Oleg Nikolenko, secondo il quale "si sa che cinque ucraini sono rimasti uccisi e altri tre sono rimasti feriti". Tra i feriti nell'incidente ci sono anche altri stranieri, anche cittadini di Germania, Francia, Croazia e Spagna. La notizia della tragedia è sulla homepage del britannico Guardian, dell'Independent e della Bbc e anche Sky News riferisce della "scena apocalittica". Una tragedia che è finita sulla homepage anche del giornali francesi Le Figaro e Le Monde e degli spagnoli El Pais ed El Mundo con le "terribili immagini dell'incidente di Venezia". La notizia è sulla homepage di Der Spiegel e della Faz così come della Cnn. Anche la tv satellitare al-Jazeera parla dell'incidente.

4 Ottobre
Autore
Luciano Razzano

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