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Parigi 2024: vela, Tita-Banti nella storia, oro nel Nacra bis

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Decimo titolo olimpico per i colori azzurri, eguagliata Tokyo, dopo una regata perfetta con aria leggera

Arriva, e finalmente dopo due giorni di attesa e uno di rinvio, l'oro per il Nacra 17 foil. E' il secondo consecutivo in un'Olimpiade per Ruggero Titas e Caterina Marianna Banti dopo quello nelle acque di Enoshima, mai accaduto prima nella vela italiana, e il decimo per i colori azzurri: viene eguagliato il numero di ori conquistati a Tokyo 2020. Malgrado l'aria leggera in partenza, al limite del minimo per poter effettuare la prova, gli azzurri hanno vinto la medal race programmata per ieri e rinviata a oggi. In avvio di regata l'Argentina seconda in classifica costretta a ripetere la partenza e Gran Bretagna squalificata per falsa partenza, gli unici a poter dare un minimo grattacapo agli azzurri restano i neozelandesi.

Ma è oro fin dalla prima boa, quella di bolina, passata in seconda posizione dietro alla barca francese in testa dalla partenza. Bastava un settimo posto ma Tita e Banti anche se con una tattica prudente hanno il pieno controllo della loro andatura e arrivano secondi con appena un minuto di scarto.

L'ultima regata
Malgrado l'aria leggera in partenza, al limite del minimo per poter effettuare la prova, il 32enne trentino e la 37enne romana hanno vinto la medal race programmata per ieri e rinviata a oggi. In avvio di regata, con l'Argentina seconda in classifica costretta a ripetere la partenza e la Gran Bretagna squalificata per falsa partenza, gli unici a poter dare un minimo grattacapo agli azzurri restano i neozelandesi.

Ma è oro fin dalla prima boa, quella di bolina, passata in seconda posizione dietro alla barca francese in testa dalla partenza. Bastava un settimo posto ma Tita e Banti anche se con una tattica prudente hanno il pieno controllo della loro andatura e arrivano secondi con appena un minuto di scarto.

L'argento va alla coppia argentina Mateo Majdalani ed Eugenia Bosco, mentre la Gran Bretagna (John Gimson e Anna Burnett) straccia la sua occasione per la squalifica rimediata in partenza e lascia il bronzo alla coppia neozelandese Micha Wilkinson ed Erica Dawson.

Le parole dei campioni olimpici
"In realtà oggi rispetto ad altri giorni di questa regata era molto più semplice, il nostro lavoro era più un lavoro di controllo: non fare errori e non fare partenza anticipata come è successo ai poveri inglesi. Penso che siano stati i giorni precedenti, soprattutto il quarto giorno di regata, che è stato più difficile sia tecnicamente ma anche mentalmente da gestire con una con una squalifica per partenza anticipata e con delle condizioni abbastanza 'tricky', come si dice in inglese", dice Banti alla Rai. Il Nacra è una barca scelta per favorire l'inclusività grazie all'equipaggio misto: "Queste sono le prime Olimpiadi in cui c'è una parità di genere, di partecipazione al 50% uomini e donne e nella vela abbiamo due classi miste, il Nacra 17 e il 470".

"Sicuramente una regata difficilissima quella di oggi, una regata con vento estremamente leggero che quindi complica di molto le cose. Ma siamo riusciti a gestirla in maniera molto tranquilla senza rischiare nulla, dovevamo portare a casa una regata in maniera tattica restando vicini agli argentini. Poi ci siamo trovati davanti e abbiamo portato a casa un secondo posto nella medal race. Sicuramente potevamo fare qualcosa di più ma abbiamo fatto una regata in controllo per assicurarci la medaglia", dice Tita.

Ettorre: "Hanno scritto storia del nostro sport"
"Come sto? Quando si entra nella storia della vela come puoi stare... La regata dei ragazzi è stata incredibile, hanno dimostrato di essere i più forti in una settimana nelle condizioni di vento che non prediligono: i più forti e i più tranquilli", afferma all'Adnkronos il presidente della Federvela, Francesco Ettorre. "Meritano questo secondo oro che è storia nella vela italiana, per noi federazione, per tutto il movimento. Non può che essere un premio a loro, alla direzione tecnica, ai tecnici che hanno guidato la squadra in maniera perfetta".

Certo ci vuole una concentrazione unica per resistere a due giorni di tira e molla come quelli vissuti a Marsiglia: "Esatto. Ed è una concentrazione che ha mollato oggi qualcuno e di grandi", l'Argentina che ha dovuto ripetere la partenza e la Gran Bretagna che si è mangiata il bronzo a favore della Nuova Zelanda per una squalifica in partenza, "quindi sono stati veramente bravi, bravi e consci della loro forza, che però poi bisogna mettere sul campo. Oggi abbiamo visto com'è andata. Veramente sono due grandi campioni, gestiti in una maniera perfetta e supportati da una federazione nel miglior modo possibile. Soddisfazione massima".

8 Agosto
Autore
Eugenio Scribani

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