Covid, in Inghilterra a rischio la Premier League

La variante Omicron in Inghilterra irrompe nel mondo del calcio e lo fa in maniera prepotente, massiccia tanto che si pensa ad una sospensione della Premier League fino a metà gennaio del prossimo anno. Intanto che arrivi una decisione globale sicura, sicuro è il rinvio di Leicester-Tottenham a data da destinarsi. 
A catena, nelle prossime ore potrebbe arrivare intanto la decisione di rinviare le gare della prossima giornata. 
Per ora il focolaio che ha portato al rinvio del match è quello scoppiato in casa Foxes che ha fatto il paio con quello già noto in casa Spurs.
Il Tottenham, la formazione allenata da Antonio Conte già la scorsa settimana ha affrontato il match di campionato in formazione rimaneggiata a causa delle indisponibilità di calciatori risultati positivi al Covid. 
A rendere più incandescente la situazione sono arrivate le dichiarazioni del tecnico del Leicester Brendan Rodgers: “La Premier non vuole rinviare la partita contro gli Spurs per rispettare il palinsesto televisivo”.
La situazione Covid nel Regno Unito è fuori controllo. Al 15 dicembre sono stati registrati 78610 nuovi positivi, un record da inizio pandemia, con 165 morti in 24 ore.