Il restauro di Superga sarà un esempio di HBIM
Firmata intesa tra Regione Piemonte, Demanio, Comune e Ministeri
Sottoscritta un'intesa da 15 milioni di euro per il restauro del complesso monumentale della Basilica di Superga a Torino. Per l'intervento è stata utilizzata la Historical BIM, Building Information Modeling, una metodica che disciplina l'intero ciclo dell'appalto e che consente di catturare e rappresentare le caratteristiche architettoniche, strutturali e storiche degli edifici in un ambiente digitale tridimensionale, per la riqualificazione e preservazione nel tempo.
Lo stanziamento, di cui 9 milioni erogati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e 6 milioni dal Ministero della Cultura, permetterà il recupero e la rifunzionalizzazione del sito che si estende su un'area di quasi 24mila metri quadrati. Tra gli interventi in programma c'è l'accessibilità e sistemazione della biblioteca reale e la riqualificazione degli ambienti di pregio della Basilica.
Presenti alla firma dell'intesa il governatore del Piemonte Alberto Cirio, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, il soprintendente del ministero della Cultura per la città metropolitana di Torino Corrado Azzollini, il direttore regionale Piemonte dell'Agenzia del Demanio Sebastiano Caizza e per il provveditore del Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Carmen Barbieri.
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