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A Brescia è protagonista la Rigenerazione Urbana

Cittainscena Rigenerazione Urbana

Con Città in Scena, un tour delle migliori applicazioni della Rigenerazione in Lombardia

La Rigenerazione Urban ovvero il recupero e la riqualificazione delle volumetrie esistenti, è in tour grazie a Città in Scena. Nella cornice di Futura Expo si è svolta infatti la quarta tappa del Festival Diffuso della Rigenerazione urbana, iniziativa collocata all’interno di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura 2023. 

Di fronte alla platea di professionisti, istituzioni, esperti, studenti e cittadini sono stati presentati dodici progetti di rigenerazione urbana recentemente conclusi o in corso in Lombardia. Esperienze realizzate grazie alla fruttuosa collaborazione tra tutti gli attori pubblici e privati. uniti dall’obiettivo comune di riqualificare aree degradate o immobili abbandonati per migliorare i contesti ambientali e rendere le città più vivibili. 

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Nove le città lombarde che hanno presentato i loro progetti, a partire da Bergamo con il Polo della Cultura e del Tempo libero, Porta Sud e Il Camozzi, Brescia con i progetti Oltre la strada e gli Ex Magazzini Generali, passando poi a Pavia con il progetto Pavia Città d’acqua, Varese con il Nuovo Polo culturale di Piazza Repubblica-nuovo Teatro di Piazza XX Settembre, Monza con la riqualificazione dell’Ex cotonificio Cederna, Mantova con il Nuovo Parco di Palazzo Te, Lodi con l’Ex linificio – nuovo Polo museale e culturale, fino a Sarnico con il Dolcevyta Residenze e Busto Arsizio con l’Ex carcere asburgico. 

Promosso da: Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili), Associazione Mecenate 90, Cidac, – Associazione delle Città d’Arte e Cultura e Fondazione Musica per Roma, con il patrocinio di In/Arch, il Festival, giunto alla sua quarta tappa, valorizza la forte capacità progettuale delle città italiane, in particolare quelle intermedie.

All’evento hanno preso parte Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Laura Castelletti, sindaca di Brescia, Gianluca Comazzi, assessore al Territorio e Sistemi verdi di Regione Lombardia, Federica Brancaccio presidente nazionale di Ance, insieme a Massimo Angelo Deldossi, vicepresidente nazionale e presidente Ance Brescia, Vanessa Pesenti vicepresidente nazionale e presidente Ance Bergamo, Tiziano Pavoni presidente Ance Lombardia, Maurizio Tira, rettore emerito dell’Università degli Studi di Brescia, Paolo Verri, esperto di sviluppo urbano, Ledo Prato, segretario generale Mecenate 90, Daniele Pittèri, amministratore delegato Fondazione Musica per Roma.  

“La rigenerazione urbana  –  ha dichiarato Vanessa Pesenti vicepresidente nazionale Ance e presidente Ance Bergamo – rappresenta per Ance il tema guida che ricomprende in sé tutte le sfide del futuro delle costruzioni: qualità, connessione, green, efficientamento energetico, miglioramento sismico, sostenibilità, socialità. Mai come ora i progetti di rigenerazione urbana sono opportunità su cui puntare sempre di più, per valorizzare le nostre città e i nostri paesi, come testimoniato dalle presentazioni di oggi. Ma dobbiamo poter lavorare in una cornice normativa ed economica che promuova e attivi le trasformazioni dei tessuti urbani, attraverso regole certe e chiare e con adeguate politiche di fiscalità e incentivazione”.

“Recuperare in modo semplice, veloce e sostenibile i tanti immobili non più funzionali e adeguati alla richiesta del mercato di oggi, è l’unico modo per consentire alle città di rispondere alle esigenze che via via si presentano” ha detto Tiziano Pavoni,  presidente Ance Lombardia.

“È un momento propizio per gli interventi di rigenerazione urbana – ha sottolineato Massimo Angelo Deldossi vicepresidente nazionale Ance e presidente Ance Brescia. A supporto infatti c’è l’appoggio politico e delle amministrazioni, l’interesse da parte della collettività e soprattutto tecnologie avanzate in grado di gestire i processi, progettare e prevedere qualsiasi possibile criticità o cambiamento dell’edificio, permettendo di realizzare opere di qualità, sostenibili e in grado di integrarsi perfettamente con il contesto. Per preservare il futuro occorre intervenire sul presente ora. I nostri territori, quelli di Bergamo e Brescia, hanno le carte in regola per garantire interventi che abbiano l’obiettivo di supportare il progresso, ma soprattutto il benessere della cittadinanza”

“Sulla rigenerazione urbana abbiamo la necessità  di coniugare nuove regole e tempi veloci” così la presidente dell’Ance, Federica Brancaccio in conclusione dei lavori dopo il saluto del ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin.

Dopo Brescia, il Festival proseguirà con l’ultima tappa territoriale del 2023 a Salerno, prevista il 27 ottobre, e culminerà a Roma dal 13 al 16 dicembre all’Auditorium Parco della Musica.

1 anno fa
Autore
Luca Morazzano

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