Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Frosinone, Kvernadze e Ghedjemis pennellano la vittoria

Frosinone, esultanza gol di Ghedjemis.jpg

Sul foglio di Bianco i punti sono adesso dieci in quattro partite. La marcia salvezza così va spedita

Terza vittoria di fila e decimo punto in quattro partite per il Frosinone targato Bianco. Un ruolino di marcia con cui i gialloblu stanno risalendo la china di una classifica che prima dell'esonero di mister Greco pareva seriamente compromessa. Contro il Brescia arriva un'altra prova solida che sostanza la dichiarazione con cui mister Bianco si è presentato allo Stirpe: "Se non credessi alla salvezza, non sarei qui". Il Brescia comincia meglio e pare intenzionato a mantenere il pallino del gioco tentanto anche alcuni affondi come quello firmato da Borrelli in acrobazia. Ma il Frosinone è ordinato e al primo vero affondo si porta in vantaggio con Kvernadze che riceva palla sulla sinsitra dell’area da Kone, si libera della marcatura di Calvani (una sorta di ex della gara visto le sue origini ciociare e la sua formazione calcistica nei canarini) e fulmina Lezzerini con un fendente che unisce potenza e precisione e che si va ad infilare sul palo lontano. Il Brescia accusa il colpo ma riesce a riorganizzarsi e ad imbastire la controffensiva. Al 27’ la squadra ospite va anche vicina al pari ma Moncini, servito da Bisoli in area, non riesce a d inquadrare lo specchio della porta. Altra occasione per le rondinelle al 31’ quando Bisoli scende a destra e suggerisce in area per la torre di Borrelli per l’inserimento di Bjarnason che viene favorito dallo scivolone di Monterisi ma nonostante ciò non riesce a are meglio rispetto ad una conclusione debole, preda di Cerofolini. Bjarnason ci riprova anche al 38’ sugli sviluppi di un corner ma questa volta il problema è con la mira visto che la palla finisce fuori anche se non di molto con la difesa del Frosinone però parsa impreparata a contenere l’inserimento. Ma il Brescia ha guadagnato campo e il pari lo trova al 41’ quando una combinazione tra Bisoli e Borelli libera Moncini in area e l’attaccante bresciano buca Cerofolini sotto alle gambe. Il Frosinone rischia di subire anche l’uno due immediato ma sul nuovo tentativo di Moncini al 42’, Cerofolini si oppone d’istinto e salva i suoi. Nella ripresa è di nuovo il Brescia a condurre il gioco mentre il Frosinone pare soffrire le assenze di Bohinen e Koutsoupias in mediana proprio sul piano del gioco. Al 53’ Cerofolini deve respingere la punizione di Verreth mentre al 54’ è Paolo Bianco a cambiare qualcosa nell’undici ciociaro richiamando Ambrosino, al rientro dopo l’infortunio e fresco di chiamata di mister Nunziata in Nazionale Under 21, sostituendolo con Tsadjout, più adatto per struttura al terreno bagnato. Ma il guizzo giusto lo trova Ghedjemis che al 61’ riceve palla sulla destra da Oyono, si invola verso l’area di rigore, rientra e con un sinistro potente fulmina sul palo lontano Lezzerini così come aveva fatto Kvernadze per l’1-0 sul palo opposto. Per il francese è il primo gol stagionale. Il Frosinone prova a far fruttare l’andamento del match e al 64’ ci prova Marchizza che trova però la risposta del portiere avversario. Al 66’ doppio cambio per il Frosinone con Lucioni, Bracaglia e Partipilo al posto di Ghedjemis e Kvernadze autori dei gol ma che con il loro gioco sono più di spinta che non di copertura e Marchizza, che al rientro da titolare non è al meglio come tenuta. Così ridisegnato da mister Bianco il Frosinone è più chiuso con una sorta di 5-3-2. Il Brescia cerca il pari e Bjarnason prova la botta da fuori ma è Lucioni a deviare il pallone. Anche mister Maran ridisegna il Brescia con Corrado, Besaggio e D’Andrea al posto di Verreth, Jallow e Bjarnason in una sorta di 4-2-4. Il Frosinone chiude bene tutti gli spazi e mister Maran all’82’ mette dentro anche Bianchi e Olzer per Borrelli e Nuamah. Mister Bianco risponde con Cichella al posto di Vural. Nel finale è anzi Tsadout a impegnare severamente Lezzerini sfiorando il tris mentre Cerofolini salva proprio al 90' su D'Andrea. In pieno recupero è invece Monterisi a salvare su Corrado. Alla fine a fare festa è il Frosinone che ottimizza due grandi giocate che sono valse altrettanti gol.

15 Marzo
Autore
Luca Morazzano

Commenti