Dopo 3 pari e 3 sconfitte, arriva la prima vittoria del Frosinone

Arriva alla settima giornata di campionato la prima vittoria del Frosinone nella Serie B 2024-2025. arriva con un 2-0 rifilato in casa sua, al Tombolato, al Cittadella e arriva con una buona prestazione in cui il Frosinone dimostra di iniziare a metabolizzare le linee guida di Mister Vivarini fatte di fraseggi brevi e precisi. Ovviamente, come accaduto altre volte in negativo, sono gli episodi a sbloccare il match, stavolta in favore proprio del Frosinone che era partito comprensibilmente contratto. Il vantaggio di Oyono stappa il match, il rigore di Partipilo imprime una piega precisa e altri episodi legittimano i tre punti che arrivano con il patema del 2-1 del Cittadella che riapre il match al 69’. 

COSì IN CAMPO IL FROSINONE 
Tra i pali rientra Cerofolini; difesa a quattro per Mister Vivarini che accanto a capitan Marchizza schiera Monterisi, Kalaj a sinistra e Antony Oyono a destra, pronto a sfilare sulla linea mediana; Centrocampo a tre con Gelli, Garritano e Chicchella e due mezzepunte, Partipilo e Distefano, a supporto di Tsadjout 

IL MATCH

Il match è veloce ma nessuna delle due squadre riesce a pungere in avanti e le emozioni latitano a lungo
Per vedere il primo tiro occorre attendere 23 minuti e a scagliarlo sono i padroni di casa con Salvi che impegna Cerofolini in tuffo con un tiro da fuori area sugli sviluppi di uno schema da calcio d’angolo. A sbloccarla è però il Frosinone al 35’ quando su corner teso di Riccardo Marchizza, in area svetta di testa Antony Oyono che firma il suo primo gol stagione e il vantaggio per i ciociari. La reazione del Cittadella non è un granché e prima dell’intervallo il Frosinone sfiora il raddoppio in due circostanze con Distefano. Al 46’ su cross di Gelli, il colpo di testa finisce alto da posizione vantaggiosa. Al 47’ su imbeccata di Partipilo, Distefano fa centro con un preciso rasoterra ma l’arbitro annulla per una posizione di fuorigioco al momento in cui parte il suggerimento. Nella ripresa subito un cambio per parte con Mister Vivarini che toglie l’ammonito Tsadjout e lo sostituisce con Ambrosino. Cambio inverso per il Cittadella che schiera l’ariete Magrassi. Al 2’ minuto della ripresa è ancora il Frosinone a sfiorare il raddoppio e ancora con Distefano che, imbeccato nuovamente da Partipilo, si presenta in area ma strozza troppo il rasoterra e conclude sul fondo. I ciociari riescono a bucare la difesa dei padroni di casa e su cross di Oyono, il colpo di testa di Gelli al 3’ finisce alto ma la posizione era decisamente vantaggiosa. Svolta del match al 61’ quando su cross di Gelli, Ambrosino ci arriva sottomisura ma su di lui arriva l’intervento di Angelino che il Var segnala come falloso. È rigore e dal dischetto Partipilo fa 2-0 con un cucchiaio che sa di tributo a Totti nel giorno del compleanno del Pupone. Il Cittadella prova a reagire immediatamente con Magrassi ma il rasoterra sottomisura del centravanti granata viene disinnescato da Cerofolini con un piede e comunque arriva il fischio del direttore di gara a sanzionare un fuorigioco. Nel Frosinone c’è spazio anche per Kvernadze che al 68’ prende il posto di Distefano, il più pericoloso dei suoi ma anche assai impreciso. Il match si riapre a sorpresa al 69’ quando su cross di Magrassi è Cassano ad insaccare con un tiro da posizione defilata. Il Frosinone mette dentro energie fresche e al 78’ Begic rileva Partipilo. Il neo entrato è tra quelli che fanno correre il tempo che manca al triplice fischio finale prima del quale Bettella prende il posto di Antony Oyono e che arriva dopo sei minuti di recupero.