Sostenibilità, Webuild taglia 21mln di tonnellate di CO2 all'anno
Edilizia e mobilità green, così il gruppo attivo nelle costruzioni e ingegneria porterà avanti la sua rivoluzione sostenibile
Edilizia e mobilità sostenibili per città del futuro più green, inclusive ed eque. In questa direzione, in linea anche con gli stanziamenti previsti dal Governo nel Def e nel Pnrr in questi settori, si muove l’impegno del Gruppo Webuild, declinato anche nel suo Piano Esg 2021-2023.
Webuild è un gruppo multinazionale italiano che opera nel settore delle costruzioni e dell'ingegneria. È attivo in oltre 50 Paesi nella realizzazione di dighe e impianti idroelettrici, opere idrauliche, ferrovie e metropolitane, aeroporti e autostrade, edilizia civile e industriale. con le opere che sta realizzando in tutto il mondo. E’ diventato un player globale ancora più grande con l'operazione di sistema Progetto Italia e ha calcolato che verranno eliminate dall’atmosfera 21 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno.
In particolare, i progetti di Webuild legati all'edilizia sostenibile avranno un impatto positivo sulla vita di 13,7 milioni di persone mentre saranno più del doppio, ovvero 32,2 milioni, coloro che beneficeranno dei progetti nel campo della mobilità sostenibile. Nel dettaglio, i progetti per la realizzazione di green building hanno un’impronta ambientale ridotta di oltre il 30% nel loro ciclo di vita: in particolare gli schemi di eco-design&construction consentono di ridurre tale impronta durante la realizzazione, grazie all’impiego di materie prime a basso impatto ambientale e l’ottimizzazione dei processi produttivi e logistici, e di massimizzare le prestazioni ambientali delle opere durante il loro funzionamento con minori consumi energetici, idrici ed emissioni. Come la nuova sede Eni di Milano, un green building in grado di accogliere 4.600 postazioni e che si è aggiudicato il certificato Leed Gold che valuta l'efficienza energetica di un edificio rispetto al suo intero ciclo di vita, analizzando l'impatto ambientale delle fasi di progettazione, costruzione e gestione.
Sul fronte delle infrastrutture per la mobilità sostenibile, in Italia Webuild è al lavoro nelle due grandi città di Roma e Milano. Nella Capitale con la metro C, che metterà in contatto il quadrante est con il quadrante nord-ovest della città. La metro C sarà la prima grande infrastruttura di trasporto pubblico di tipo driverless della Capitale e consentirà di tagliare l’emissione di 34mila tonnellate di CO2 all’anno. A Milano, Webuild sta invece ultimando la linea M4 che aprirà le prime stazioni tra qualche mese: a regime il taglio della CO2 sarà di 75mila tonnellate all’anno.
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