Oltre 20 vittime, tra cui due bambini e centinaia di feriti rappresentano il tragico bilancio dell'attacco che la Russia a sferrato a Sumy, città dell'Ucraina, in una guerra in cui mentre si parla di tregua, i livelli di recrudescenza toccano picchi tragici.

La gravità delle conseguenze dell'attacco ha fatto immediatamente il giro del monto e tanti leader internazionali si sono sperticati per condannare la crudeltà dell'attacco stesso. 

Un attacco che però non è differente rispetto a quelli che sta sferrando ISreaele a Gaza e per cui non si registrano invece pari prese di posizione.