In Svizzera anche il mercato del lavoro è stabile
Il piccolo Stato Neutrale nel cuore dell'Europa pare aver trovato la ricetta contro la disoccupazione
C'è un motivo in più per ritenere la Svizzera come uno Stato ideale. Oltre alla neutralità politica, alla pulizia, alla cura dell'ambiente e alla solida economia finanziaria, il Governo di Berna aggiunge ai punti a favore la tendenza alla stabilizzazione del mercato del lavoro. Il mercato del lavoro in Svizzera si sta stabilizzando: secondo la società di intermediazione del personale Adecco, il numero di posti vacanti nel terzo trimestre è diminuito significativamente rispetto all'anno precedente, ma è aumentato leggermente rispetto al trimestre precedente. Il job market index di Adecco è sceso del 12% nel periodo in esame, ma il calo del numero di posti vacanti si è arrestato, con un aumento delle offerte di lavoro del 2%, a detta del gruppo che per le analisi si basa su dati dell'Università di Zurigo. Il barometro pubblicato dal colosso zurighese si è quindi mantenuto stabile nel confronto trimestrale, ponendo fine alla spirale negativa registrata negli ultimi tre trimestri.
Adecco punta i riflettori anche sul settore delle costruzioni, che contribuisce al 10% del prodotto interno lordo svizzero, secondo la Società svizzera degli impresari costruttori (Ssic). Il numero di posti di lavoro vacanti nel settore edile è sceso del 7% nel terzo trimestre, rimanendo a un livello "storicamente elevato", si legge nel comunicato stampa. Questa cifra è aumentata del 70% dal 2016, sottolinea Adecco.
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