Sinner si sbilancia dopo la vittoria su Schoolkate

Ci ha messo quattro set Jannik Sinner, numero uno del tennis mondiale, per avere la meglio su Schoolkate. Il suo avversario nel secondo turno degli Australian Open si è aggiudicato il primo set salvo poi cedere alla crescita dell'zzurro che ha vinto in scioltezza gli altri set. "All'inizio serviva bene e giocava molto meglio di me, c'è stata anche una bellissima atmosfera da parte del pubblico. Sono molto felice della mia performance, non dò le cose per scontate e questo devo fare anche nel prossimo turno. In tutti i tornei può capitare di trovare un giocatore del genere, devi sempre essere presente che sia secondo o terzo turno, posso migliorare, ho avuto anche qualche difficoltà con il vento, ma è sempre meglio giocare qui che nei campi esterni che sono ancora più esposti". Queste le parole di Jannik Sinner dopo il successo sulla Rod Laver Arena contro l'australiano Tristan Schoolkate nel secondo turno degli Australian Open. Il numero uno al mondo al terzo turno affronterà Marcos Giron, tennista statunitense numero 46 del ranking. "Vediamo il prossimo turno cosa capiterà, sono contento di esserci arrivato, le condizioni sono queste le conosciamo".

Sinner difende il titolo Slam in Australia conquistato lo scorso anno da numero uno. "E' una sensazione diversa, ma ho vissuto tantissimi bei momenti, dentro e fuori dal campo, in questo posto fantastico, è diverso ma la prendo come una possibilità per rifare quanto fatto l'anno scorso, c'è ancora tanta strada da fare, so che il mio gioco può essere superiore, spero di poterlo mostrare nel prossimo turno e mi auguro di giocare un altro grande torneo. Gli italiani sono più estroversi, io più controllato? Siamo diversi io e te... -ha detto con il sorriso Sinner rispondendo a John McEnroe che lo intervistava-, ognuno ha la propria mentalità, sono contento del mio modo di essere... ma meglio fermarsi qua".