Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Turismo si ma non troppo; i residenti altrimenti scappano

bus turistici.jpg

Barcellona ha precorso i tempi preparandosi ad adottare una normativa in merito

Se non si regolamenta il turismo, in particolare per quanto riguarda la parte residenziale, si rischia che nelle città d'arte, i centri meta di visitatori, si trasformino in una moltitudine di bed&breakfast  da dove però si tengono lontani i residenti. "È una materia, questa, che il governo Meloni non ha voluto normare e chi ne subisce le conseguenze sono le regioni, quasi tutte, a forte vocazione turistica che banalmente questa 'vocazione' sta desertificando le nostre città. Prendendo ad esempio proprio i centri storici, il rischio banalmente è che si trasformino, come sta succedendo, in giganteschi e sterminati bed and breakfast a cielo aperto, dove i residenti saranno sempre meno, con evidenti contraccolpi per la vivibilità dei rioni e dei quartieri e il mantenimento del commercio di prossimità". E' la denuncia di Federcontribuenti per mezzo del suo presidente Marco Paccagnella il quale ricorda come "nel 2023 i canoni di affitto nelle città capoluogo turistiche sono cresciuti, nell’arco di un solo anno, del 12/15%, mentre i pernottamenti in stanze in affitto, case vacanze e b&b hanno registrato un’impennata del 28%".

L’aspetto dell’innalzamento dei canoni di locazione "è quello che preoccupa maggiormente - sottolinea Paccagnella -ormai non interessa e non tocca più solo giovani coppie e universitari, ma single e ceto medio in generale: una persona che vive da sola con un reddito normale può permettersi appena il 40 % degli immobili sul mercato con una crisi del mercato abitativo che sfocerà , presto o tardi, in emergenza sociale. La situazione è grave: persone e famiglie che non hanno la disponibilità economica per acquistare casa e sono costrette a cercare un affitto si trovano a confrontarsi con un mercato di locazione drogato dagli aumenti determinati dalla turistificazione selvaggia. A ciò si somma un costo della vita che galoppa e una inflazione che in alcune città stabilisce sempre nuovi record nazionali".

Infine, Paccagnella ricorda come "la città di Barcellona ha deciso di porre un freno a questo 'flagello da overtourism': vietare le case vacanza entro il 2028 perché come ha detto il sindaco, 'gli immobili servono al mercato residenziale'"

23 Settembre
Autore
Luciano Razzano

Commenti