La Russia attacca la centrale di Zaporizhzhia
Almeno quattro persone sono morte ed altre venti sono rimaste ferite in un nuovo attacco russo nella regione di Zaporizhzhia
Almeno quattro persone sono morte ed altre venti sono rimaste ferite in un nuovo attacco russo nella regione di Zaporizhzhia. A denunciarlo sono state le autorità locali sottolineando come l'attacco sia stato appositamente compiuto in due ondate: in un primo momento, ha affermato il governatore di Zaporizhzhia, Ivan Fedorov, sono stati lanciati due missili e poi, dopo più di 40 minuti e quando il personale di emergenza e di sicurezza si era già spostato nell'area, l'esercito russo ha lanciato un'altra offensiva. Tra i feriti, quattro dei quali versano in gravi condizioni, ci sono due giornalisti che si erano recati nell'area per coprire il primo attacco russo, secondo il governatore Fedorov, citato dall'agenzia di stampa ucraina Unian.
"La Russia ha colpito Zaporizhzhia oggi", "con attacchi missilistici a distanza di 40 minuti l'uno dall'altro, un sistema orribile apparentemente destinato a uccidere i primi soccorritori e i giornalisti sulla scena", ha scritto su X l'ambasciatrice americana a Kiev Bridget Brink. "La Russia deve essere ritenuta responsabile di questi crimini contro i civili ucraini".
Commenti