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Tra Usa e Israele ormai è gelo

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Il presidente Biden sempre più irritato dal comportamento di Netanyahu. Un video di Al Jazeera mostra soldati israeliani sparare sugli aiuti

“Faremo in modo che Israele non venga mai lasciato senza la capacità di difendersi. Allo stesso tempo, se non ci saranno cambiamenti nel loro approccio, è molto probabile che cambieremo il nostro”. Lo ha detto a un giornalista di Spectrum News la vicepresidente americana Kamala Harris, descrivendo come “schietta” la conversazione tra il presidente Joe Biden e il primo ministro Benjamin Netanyahu.

Soldati israeliani che prendono di mira deliberatamente i palestinesi mentre si precipitano a raccogliere gli aiuti lanciati dagli aerei nel nord-est di Gaza. E' il contenuto di un filmato esclusivo ottenuto da Al Jazeera girato il 9 marzo, che mostra i militari dell'Idf aprire il fuoco nonostante nessuno di questi uomini palestinesi costituisca una minaccia. Gli spari continuano anche mentre gli uomini abbandonano la zona, allontanandosi dal confine e dalle postazioni dei soldati.

Intanto continuano gli scontri tra le due fazioni. Un soldato dell'Idf è rimasto leggermente ferito durante un attacco missilistico anticarro nella zona di Metula, al confine con il Libano, durante la notte. Lo riferisce l'esercito israeliano.

Sette razzi sono stati lanciati anche contro la comunità di Malkia nell'Alta Galilea. Hezbollah si è assunto la responsabilità degli attacchi, affermando di aver preso di mira posizioni militari. L'Idf afferma di aver bombardato le fonti di provenienza dei missili con l'artiglieria.

L'Orthodox Union americana ha consegnato 180.000 lettere alla Casa Bianca chiedendo al presidente degli Stati Uniti Joe Biden di mantenere il suo sostegno alla guerra di Israele a Gaza, combattere l'antisemitismo e garantire il rilascio dei prigionieri di Hamas. L'Orthodox Union, una delle più grandi organizzazioni ebraiche ortodosse negli Stati Uniti, ha affermato che le 180.000 lettere indicano i 180 giorni in cui i prigionieri sono rimasti in prigionia a Gaza.

5 Aprile
Foto: pixabay
Autore
Claudio Mascagni

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