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Covid: il 95% dei morti è over 60

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Lo denuncia la Federanziani, che lancia l'appello di iIntensificare nuove vaccinazioni e profilassi per i fragili. Intanto in Cina pronto il vaccino inalabile

"Prosegue la mattanza degli anziani e non si arresta la strage da Covid, soprattutto fra gli over 60". E’ questo l’allarme che lancia Senior Italia FederAnziani, la federazione della terza età, sulla base di un’analisi del suo Centro Studi che prende in considerazione i dati ufficiali dei decessi Covid degli anni 2020, 2021, 2022. "A fronte di questi dati allarmanti, è necessario ed urgente incentivare le nuove vaccinazioni - suggerisce FederAnziani - in special modo per gli over 60, al fine di far fronte a quest’emergenza che ancora, soprattutto alla luce della prossima stagione autunno-inverno, rischia di diventare inarrestabile".

"Bisogna intervenire con urgenza per arginare definitivamente la pandemia e la sua conseguente mattanza fra gli anziani - sottolinea Federanziani - Dall’analisi dettagliata dei dati emerge infatti che, nonostante gli interventi messi in campo fin qui, non c’è stata una massiccia riduzione dei decessi. Basti pensare che se il totale dei decessi nel 2021è stato di 63.229, nei primi 8 mesi del 2022 il dato ha raggiunto già i 38.348 decessi, con un trend che non si può considerare quindi di netta riduzione, e anzi allarmante nella prospettiva dell’incipiente periodo autunnale".

"Se a questo si aggiunge che ancora il 95% dei decessi continua a riguardare gli over 60, ci si rende conto di quale impatto abbiamo tuttora il Covid sulla nostra popolazione anziana - rimarca Federanziani - Infatti, la probabilità di decesso una volta accertato il contagio va da meno di 1 su 100mila per gli adolescenti (10-19 anni) fino a più di 14 su 100 per gli ultranovantenni (oltre 15.000 volte più probabile!). La media per gli ultrasessantenni è pari a quasi 3.3 decessi ogni 100 casi accertati, e di fronte a solo il 22,6% dei casi, essi costituiscono oltre il 95% dei decessi".

Intanto la Cina ha approvato il primo vaccino anti-Covid inalabile al mondo, 'Convidecia Air', prodotto da Cansino Biologics. Lo riportano i media cinesi. Grazie ad un nebulizzatore è possibile somministrare il vaccino senza ago ma attraverso la bocca come un aerosol. Secondo l'azienda: "Può indurre efficacemente una protezione immunitaria completa dopo un solo 'respiro'".

 

2 anni fa
Foto: pixabay
Autore
Claudio Mascagni

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