Arredare casa con le radio vintage: una reliquia da custodire

Il vintage affascina proprio tutti, oggetti senza tempo che non passano mai di moda e, anzi, acquistano valore e fascino con il passare degli anni. È per questo che, anche in una casa moderna, un elemento vintage sarà sempre un valore aggiunto, anche se in contrasto con l’arredo di base della casa.

Quando si parla di elementi di arredo vintage, si parla soprattutto di splendidi mobili d’epoca, belli e lavorati a mano, che donano un tocco di eleganza a qualsiasi ambiente e rappresentano una scelta ecologica e sostenibile, essendo un esempio del riuso di elementi altrimenti da smaltire.

Un esempio fantastico di oggetti vintage da arredamento sono le radio d’epoca. Ne esistono veramente di tutti i tipi, dalle più datate a quelle della seconda metà del ‘900, da quelle più grandi risalenti a prima della guerra agli esemplari meno ingombranti e più recenti.

Una radio d’epoca è un ottimo modo di aggiungere un tocco di classe alla zona giorno della casa, ancor meglio se funzionante. La storia ha prodotto un gran numero di radio di design, visto che questo oggetto rappresentava un punto fondamentale in praticamente tutte le abitazioni dell’occidente dalla prima metà del ‘900 ad oggi. Oggetti che hanno il fascino di aver testimoniato avvenimenti importantissimi della storia, e sono dunque una vera reliquia da custodire con cura e ammirare in tutta la loro bellezza. Dalla seconda metà del ‘900 è stato il design a farla da padrone, con i mitici designer Artur Braun e Fritz Eichler e la fantastica SK2, oppure con l’italianissima azienda Brionvega e la sua Radio Cubo TS522.

Il prezzo delle radio di design vintage, soprattutto le più famose, possono essere davvero proibitivi, ma l’acquisto di pezzi del genere non vifarà in alcun modo pentire della scelta!