Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

La Bicocca su Dostojevskij fa retromarcia

universita1.jpg

FdI: 'Garantire circolazione delle idee senza censura della cultura e presenza russi nelle università'

Dopo le ridicole polemiche dell'univeristà che voleva impedire un incontro sullo scrittore russo Fedor Dostojevskij ecco la retromarcia dell'università Bicoca. "Bene la retromarcia della Bicocca. Nessuno pensi di censurare la cultura. Noi siamo l'Occidente, la patria del libero pensiero, non possiamo confonderci con gli autoritarismi come Putin. La cultura deve essere libera e garantire la circolazione delle idee. Gli autori russi, fra cui Dostoevskij, sono stati alfieri della libertà contro la schiavitù, la corruzione e i totalitarismi". Lo affermano i deputati di Fdi Federico Mollicone, responsabile Cultura di Fdi, e Paola Frassinetti, vicepresidente della commissione Cultura.

"Chiediamo al ministro Messa - proseguono i due deputati - di intervenire per evitare qualsiasi forma di 'russofobia' contraria alla libertà di pensiero e di istruzione. Non è pensabile negare la presenza di studenti russi nelle università italiane, fatte salve le avvertenze della nostra intelligence. Autori come Dostoevskij e Solzhenitsyn hanno un valore pedagogico per chiunque lotti per la libertà. Come scrisse Dostoevskij: 'La libertà è irrazionale e perciò può creare sia il bene sia il male. Ma ricusare la libertà per il fatto che può produrre il male, significa produrre un male ancora più grande'. Un conto è la geopolitica, e schierarsi con gli ucraini e il quadro atlantico, auspicando un esercito europeo, un altro conto è farci confondere con gli autoritarismi che noi stessi vogliamo combattere, usando gli stessi atteggiamenti contrari alla libertà di opinione e di pensiero”, concludono Mollicone e Frassinetti.

2 anni fa
Foto: unimib
Autore
Claudio Mascagni

Commenti