Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Il centrodestra si tinge di rosa: cresce la Casellati

Maria Elisabetta Alberti Casellati

La proposta trova unanimità tra le forze di centrodestra ma la parte progressista del Parlamento si sfila. Probabile due chiamate in giornata per l'elezione al Colle

Al via il quinto scrutinio per l'elezione del Presidente della Repubblica. Il centrodestra ha annunciato che voterà il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, mentre Italia viva si asterrà. Da definire ancora la scelta del fronte progressista.

"Una donna delle istituzioni al Quirinale. Un onore proporla" così Matteo Salvini, leader della Lega, su facebook postando una grafica con questa scritta su fondo azzurro e con il tricolore in basso per annunciare il voto in aula per la presidente del Senato Elisabetta Casellati al quinto scrutinio per l'elezione del nuovo capo dello Stato.

"In Parlamento, al governo, al Csm, alla presidenza del Senato, Elisabetta Casellati ha fatto bene ovunque abbia prestato il proprio servizio istituzionale". rafforza il concetto Gianfranco Rotondi sulla candidatura di Elisabetta Casellati al Quirinale.

“Anche oggi le forze di maggioranza non sembrano in grado di convergere su una proposta unitaria per la Presidenza della Repubblica, esponendo le istituzioni a uno stallo pericoloso e uno spettacolo che diventa ogni giorno che passa meno comprensibile al Paese. Prendiamo atto che il Centrodestra ha deciso di esporre la seconda carica dello Stato alla prova di forza di un voto di parte, una scelta che reputiamo fortemente sbagliata nel metodo e nel merito. Noi confermiamo il voto a Marta Cartabia, una personalità autorevole, competente e non direttamente riconducibile ad alcuno schieramento, e torniamo a proporlo alle altre forze di maggioranza che fin qui hanno scelto di non avanzare candidature” è la reazione alla proposta del centrodestra da parte di Più Europa e Azione.

Muro anche da parte dei grillini: "Entriamo a votare alla seconda chiamata", così fonti M5S al Senato, a proposito della quinta votazione per l'elezione del Capo dello Stato. Ma pare che ormai si sia giunti a un finale che dovrebbe arrivare al termine della giornata: “Bene la decisione della conferenza dei capigruppo sulle due votazioni quotidiane. C’è bisogno di accelerare per dare al più presto al Paese un Presidente autorevole e super partes” così il senatore Alessandro Alfieri, capogruppo Pd in commissione Esteri a palazzo Madama.

2 anni fa
Autore
Claudio Mascagni

Commenti