La Clivense vuole tornare nel calcio che conta
L'ex bandiera Sergio Pellissier lancia un crowdfunding per far tornare l'allora squadra del Chievo in serie B in 5 anni
Per la prima volta in Italia una società di calcio appena nata lancia un crowdfunding. A farlo è la Clivense, club fondato da Sergio Pellissier, per raccogliere l’eredità del Chievo. “Il senso è che credo nella squadra, ho fatto per 23 anni il calciatore in una squadra di calcio, e credo che le squadre senza tifosi, senza persone che credono in un progetto, non possano esistere. Il tifoso potrà dire ‘vado a tifare per la “mia” squadra’, e questa volta sarà vero”, dice in una intervista a RaiNews24 e rainews.it.
L’idea di Pellissier è quella di costruire un club che assomiglia a una “famiglia”: “Ho sempre pensato che la famiglia è quella che ti aiuta a superare qualsiasi difficoltà. E se tu hai una famiglia che crede nel tuo progetto, ecco che hai fatto bingo. Sono convinto che se credi in qualcosa e hai al fianco persone che credono come te nella stessa cosa riesci a ottenere risultati importanti”.
Il crowdfunding partirà il 27 aprile, e sarà aperto per 8 settimane. La quota minima è di 250 euro. Con la quale si maturano tutti i diritti patrimoniali, ed eventuali rivalutazioni e dividendi. Oltre alla partecipazione all’Assemblea annuale dei soci.
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