Salgono a +14% i prezzi dell'industria alimentare
Per caro energia e materie prime crescono i prezzi sul mercato interno in Italia
Aumentano del 14% i prezzi di produzione dell’industria alimentare sul mercato interno in Italia per effetto dei rincari energetici e del balzo delle quotazioni delle materie prime provenienti dall’estero. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sui dati Istat relativi al mese di aprile rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Mentre nelle campagne si registrano aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio con incrementi dei costi. L’impatto dell’impennata dei costi per l’insieme delle aziende agricole supera i 9 miliardi di euro. In difficoltà è però l’intera filiera che si è trovata a fronteggiare aumenti unilaterali da parte dei fornitori di imballaggi come il vetro, che costa oltre il 30% in più rispetto allo scorso anno, ma si registra un incremento del 15% per il tetrapack, del 35% per le etichette, del 45% per il cartone, del 60% per i barattoli di banda stagnata, fino ad arrivare al 70% per la plasticai.