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Il fatturato di Conad nel 2022? +8,5%

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Sono stati presentati i dati di preconsuntivo 2022 di Conad, con l’insegna che si conferma leader nella Grande Distribuzione in Italia

Sono stati presentati i dati di preconsuntivo 2022 di Conad, con l’insegna che si conferma leader nella Grande Distribuzione in Italia, registrando un fatturato complessivo di 18,45 miliardi di euro, in crescita del +8,5% sul 2021. Le principali evidenze, illustrate dall’Amministratore Delegato Francesco Pugliese e dal Direttore Generale Francesco Avanzini, mostrano come l’insegna abbia consolidato la propria quota di mercato, superando quota 15%, con una crescita delle vendite a parità di rete del +4,4%. In questo scenario, hanno giocato un ruolo fondamentale la crescita dei concept – come Parafarmacia, Ottico, PetStore e distribuzione carburanti – con un +8,6%, il proseguimento della crescita delle grandi superfici Spazio Conad (+4,7%) e il ritorno in positivo dei canali di prossimità dopo il calo del 2021 (+5,5%).

“Questi ultimi anni ci hanno visto correre tanto per crescere e diventare i numeri uno della Grande Distribuzione in Italia. La sfida per il futuro è quella di continuare a migliorarci, passo dopo passo, per generare benefici sempre più consistenti sulle Comunità che serviamo ogni giorno e sulla filiera agroalimentare nazionale” ha commentato Francesco Pugliese, Amministratore Delegato di Conad. “In quest’ultimo anno, abbiamo assorbito una parte importante degli aumenti dei listini delle aziende fornitrici, andando ad erodere così i nostri margini. Ora non abbiamo più spazio per farlo e per questo, insieme a tutto il mondo della distribuzione, chiediamo una azione di responsabilità all’intera filiera. Dobbiamo difendere il potere di acquisto dei consumatori, delle famiglie, che sono quelle che fanno lavorare tutti noi”.

“Ritengo sia importante che ci si accordi, lungo tutte le filiere, per una proroga dei contratti in corso, mantenendone le condizioni, per i primi tre mesi del 2023” ha proseguito Francesco Pugliese. “In questo periodo avremo modo, tutti insieme, di analizzare l’evoluzione dei costi, energia in primis, e delle disponibilità di materie prime. Ad aprile ci risiederemo insieme e vedremo cosa fare, avendo sotto gli occhi una situazione, mi auguro, più leggibile e stabile. Già oggi si vedono segnali che rendono non adeguatamente motivati ulteriori aumenti di listino per alcune categorie di prodotti: non dobbiamo correre il rischio di una frenata dei consumi ad inizio anno”.

In un contesto economico e sociale così delicato, Conad conferma il piano di investimenti nel triennio 2022-2024 di 2,08 miliardi di euro, di cui 701 milioni verranno utilizzati nel 2023, secondo i quattro pilastri strategici dell’insegna: canalizzazione, digitalizzazione, focus su prodotti a marchio Conad e sostenibilità, insita da sempre nel modo di fare business di Conad, e che si concretizza attraverso la strategia di sostenibilità concreta "Sosteniamo il Futuro".

“Nel 2022 abbiamo raggiunto i livelli di crescita che ci aspettavamo su tutti i principali indicatori economici. Questo è stato possibile grazie al piano di investimenti triennale per il rinnovamento della rete di vendita e con lo sviluppo dell’insegna verso la digitalizzazione - grazie al debutto dell’e-commerce Hey Conad e i servizi aggiuntivi che orbitano attorno alla semplice spesa online -, oltre alla crescita e ampliamento della nostra offerta MDD” ha aggiunto Francesco Avanzini, Direttore Generale di Conad. “La sostenibilità, inoltre, rimane per noi uno dei pilastri fondamentali su cui basiamo il nostro modo di fare business con investimenti maggiori nel dettaglio sull’efficientamento della logistica, sul packaging sostenibile e a sostegno delle Comunità in cui operiamo”.

La digitalizzazione ha rivestito nel 2022 un ruolo cruciale negli investimenti con il debutto dell’ecosistema “Hey Conad”. L’ecosistema digitale pensato come una proposta integrata di prodotti e servizi (come tempo libero, salute e pagamenti) pensati per i clienti – oltre la spesa online – vedrà la sua completa implementazione di servizi al cliente nel 2023.

1 anno fa
Foto: pixabay
Autore
Claudio Mascagni

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