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Covid: capienza luoghi di cultura al 100% ed eventi sportivi 75%

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Prima bozza del Consiglio dei Ministri per cambiare il rapporto di percentuale tra capienza e pubblico

 tornino in sala'
 

100 autori accoglie "con gioia il via libera del consiglio dei ministri, ieri, all'unanimità, al decreto che allenta ulteriormente le strette anti-Covid, riportando al 100%, in zona bianca, le capienze degli spazi culturali, in primis cinema e teatri. Un'importante notizia per tutti i lavoratori dello spettacolo". E ringrazia il ministro della Cultura Dario Franceschini per aver accolto l’appello dei cineasti. "Come il ministro, l’associazione - sottolinea 100 autori - è convinta della totale sicurezza di questi luoghi con l'utilizzo del green pass e di tutte le misure di prevenzione".

"Un grande plauso al ministro Franceschini che ha ottenuto il ritorno alla capienza piena per i cinema e i teatri, vivere la cultura e lo spettacolo collettivamente è un bisogno cruciale e ritornare all’esperienza condivisa in sala è una grande gioia", dichiara il regista Roberto Andò, portavoce dei 100autori. Un sentire condiviso anche dallo sceneggiatore e regista, Stefano Sardo, Presidente 100autori: "Dopo due anni il cinema ritorna a essere il cinema. Era tempo che la capienza delle sale tornasse quella di sempre, ringraziamo il ministro Franceschini per averci restituito il piacere pieno della visione in comunità che ci era mancato così tanto".

"I film ci hanno aiutati visitandoci in casa in questi lunghi mesi di pandemia. Grazie alla riapertura completa delle sale potremo restituire la visita e goderne ancora più intensamente. Spero in una comunità che esca di casa con cautela ma senza paura per migliorare non solo la visione di ogni spettacolo in sala, ma la vita stessa, che si allarga quando siamo accanto agli altri", dice il regista Daniele Luchetti. Sulla stessa lunghezza d'onda la regista Wilma Labate: "La magia e l’atmosfera unica del grande schermo in sala, il tempo libero e la socializzazione, il pensiero e il divertimento, la partecipazione e la sicurezza, la cultura e il filo con gli spettatori: tutto questo può tornare ad essere il cinema adesso. Va colta la vitalità creativa di oggi perché il pubblico partecipi in massa alla grande cura che è la sala". 100autori invita, quindi, tutti gli italiani a "tornare in sala e a vivere con serenità e in sicurezza l’esperienza profonda del grande schermo".

3 anni fa
Foto: pixabay
Autore
Claudio Mascagni

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