Crisi Bielorussia-UE: appello di Macron a Putin

La situazione al confine tra Bielorussia e Unione Europea non si raffredda, tra migranti bloccati al confine e annunci della costruzione di muri. 

Il presidente francese Emmanuel Macron si è rivolto oggi direttamente al presidente russo Vladimir Putin, esprimendo “Viva preoccupazione” per la situazione al confine e "La strumentalizzazione disumana dei flussi migratori orchestrata dalla Bielorussia alla frontiera polacca".

Nel colloquio, come fanno sapere fonti dell’Eliseo, Il presidente Macron avrebbe chiesto al leader russo "Di usare la sua influenza presso la Bielorussia e di mettere tutto il suo peso" per porre fine alla crisi umanitaria in corso.

Nel corso dell’incontro, il presidente francese e quello russo si sono impegnati vicendevolmente "Per lavorare ad una de-escalation e prevenire il crescere delle tensioni sulle questioni energetiche, coinvolgendo l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati per la messa a disposizione di aiuti umanitari".  

L’incontro non si è però limitato alla situazione al confine bielorusso, ma il presidente Macron ha mostrato preoccupazione anche riguardo la vicenda Ucraina, incoraggiando Putin a “Una ripresa rapida del dialogo in modo da far diminuire le tensioni”.