La festa delle donne in carcere
Delle Donne (Made in Carcere), 'lo festeggio tutti i giorni aiutando detenute'
"Festeggiamo tutti i giorni l'8 Marzo perché quotidianamente dedichiamo il nostro tempo e la nostra vita alle donne in stato di reclusione. L'ho scelto, lo abbiamo scelto come missione". Così Luciana Delle Donne, fondatrice di 'Made in Carcere' e insignita dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dell'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per essersi distinta per un'imprenditoria etica, per l'impegno a favore dei detenuti.
"Quotidianamente stiamo vicino alle donne in stato di reclusione con gesti e affrontando anche argomenti che solitamente non vengono affrontati come l'igiene intima e altro - spiega Delle Donne - portiamo e leggiamo con loro libri, ho portato scolaresche a far conoscere le condizioni di vita delle detenute, scrittori, filosofi, artisti: proprio perché questa parte di mondo va condivisa con l'esterno".
"Si tratta di un'esperienza formativa per entrambe le parti perché in un contesto pieno di sovrastrutture e di cose inutili, in carcere si ricostruisce l'essenziale e a queste donne detenute viene dedicato tempo per una corretta formazione e informazione: possiamo dire che raddrizziamo le pieghe storte della vita cercando di far costruire una nuova dignità o nuova identità per ricostruire contemporaneamente quel senso di autostima e di perdono necessari essenziali per ricostruire una vita", conclude Delle Donne.
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