Europa e Conference League: in campo le italiane

Dopo la due giorni di Champions League che ha visto per le italiane la vittoria di Juventus e Inter rispettivamente contro Zenit e Sheriff e il pareggio di Atalanta e Milan contro lo United di Cristiano Ronaldo e il Porto, riparte oggi l’Europa League che vedrà in campo il Napoli impegnato alle 18:45 contro il Legia Varsavia, la Lazio fuori casa contro il Marsiglia, e in Conference i giallorossi di Mourinho contro il Bodo Glimt per riscattare la sonora sconfitta dell’andata.

Turn over per mister Spalletti che non ha convocato Insigne, Osimhen e Fabian Ruiz per la trasferta, così da evitare nuove ricadute. Turn over che non significa però sottovalutare l’impegno europeo, come ha tenuto a sottolineare lo stesso allenatore toscano: “Ho uomini che mi consentono di sostituire chi ha avuto più spazio e più minuti, ma sia chiara una cosa: noi all’Europa League ci teniamo e faccio fatica a capire perché non dovremmo, sarebbe fallimentare dal punto di vista professionale se trasmettessi segnali negativi a giocatori che ho portato qua e che devono esprimere se stessi in un contesto reale. Non giochiamo partite finte, siamo venuti qua per vincere, anche se qualcuno è rimasto a casa: ma non saremo indeboliti da questi problemi”.

La Lazio a Marsiglia senza la sua curva per via della decisione del Ministro dell’Interno francese che ha definito i tifosi biancocelesti “violenti e fascisti”. Una decisione che ha chiaramente provocato lo sdegno della società, del mondo politico e dello stesso tecnico azzurro Sarri che ha invitato Lotito a ospitare il ministro e le alte cariche della società francese a vedere una partita all’Olimpico.

In Conference la Roma come detto cerca rivincita dopo la sconfitta dell’andata per 6-1. Mourinho ha ammesso i propri errori in conferenza stampa e sembra intenzionato a non commetterli nuovamente (chiaro riferimento alla formazione schierata nel match d’andata).