Expo 2030 a Roma: tutti con Draghi

Candidando Roma ad ospitare l’EXPO 2030, il premier Mario Draghi ha parlato “Di una grande opportunità per lo sviluppo della città”.

Entusiasta la reazione della sindaca uscente Virginia Raggi, che ha ringraziato il premier e il ministro Di Maio per aver “Creduto nella solidità della candidatura di Roma”. Raggi ha sottolineato che laproposta “Supera il racconto di una città dove non si possono fare le cose, anzi è la dimostrazione che a Roma si può fare tutto e anche meglio“, annunciando che il Comune presenterà il progetto di candidatura nei prossimi giorni.
Parole al miele anche quelle di Luigi Di Maio, che ha parlato della candidatura come di un’ottima notizia, che rappresenta “il punto di inizio di un nuovo percorso e una sfida Green”. Per l’ex premier Giuseppe Conte l'Expo servirà a “Far correre la capitale”.

Il Movimento 5 Stelle si toglie il vestito da “partito del no”, dunque, per abbracciare la filosofia del “fare”. Una coincidenza, probabilmente, che questo avvenga allineandosi alla proposta del presidente con più consenso degli ultimi anni proprio nel momento delle elezioni nella Capitale.

Ma le risposte positive sono arrivate da tutte le forze politiche della maggioranza. Zingaretti ha parlato di “Occasione imperdibile anche per il Lazio e per l’intero paese”, mentre Tajani ha affermato che “Roma deve tornare a splendere”. Maurizio Gasparri di Forza Italia ha invece giudicato ridicola la reazione entusiasta della sindaca uscente Raggi. Anche i candidati a sindaco di roma Calenda e Gualtieri si sono mostrati a favore della proposta, con il primo che ha parlato di "Una bella sfida dopo la rinuncia alle Olimpiadi" e il secondo che si è detto "fiducioso" della possibilità per Roma di vincere.

Per adesso, le concorrenti a Roma per l’EXPO del 2030 saranno Mosca e Busan, che hanno già presentato i temi dell'esposizione. La prima a presentare la candidatura è stata Mosca lo scorso aprile, seguita da Busan, in Corea Del Sud.
Il termine ultimo per la presentazione delle candidature è il prossimo 29 ottobre, successivamente avverrà l'esame dei progetti, che durerà due anni. L'Italia aveva già ospitato l'Espozione Universale a Milano nel 2015.