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Il grande assalto degli ospedali a Ferragosto

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I medici preoccupati: 'Ferragosto imprevedibile, può essere un inferno. Nelle località turistiche anche raddoppio degli accessi, tanti villeggianti incauti

"Ad agosto un pronto soccorso di una località turistica arriva a raddoppiare gli accessi, ci sono i vacanzieri da fuori e quelli locali. Si lavora senza sosta. Aumentano le persone con traumi, legati al mare ad esempio, dalla costola rotta per essere stati sbattuti da un'onda alle punture di tracine o meduse. Poi ci sono gli anziani, soprattutto chi ha problemi cardiologici. A questo si aggiunge la vita notturna, accessi per incidenti o per abuso di alcol. Il 15 agosto è un giorno atipico e imprevedibile per un pronto soccorso: può essere un inferno o relativamente calmo". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Alessandro Riccardi, responsabile Formazione Simeu, la Società Italiana della medicina di emergenza-urgenza, e direttore del Dipartimento di emergenza-urgenza dell'ospedale di Imperia.

"C'è un punto che ormai è evidente: nei pronto soccorso siamo sottorganico - afferma Fabio De Iaco, presidente Simeu - Ad agosto ci sono le ferie e questa problematica aumenta, così chi lavora si ritrova con un carico doppio e una popolazione triplicata. Ci sono situazioni come Rimini e Riccione dove c'è un potenziamento degli organici, ma sono isole felici. Ferragosto poi può essere un incubo per il caldo e il rallentamento della rete intorno ai pazienti - aggiunge - la famiglia che va in ferie e la badante che torna nel proprio paese. E l'anziano? Spesso si trova anche senza medico di base, anche lui in ferie, e quindi se accade qualcosa chiama il 118 e viene in pronto soccorso".

Nelle città turistiche di mare o montagna è spesso facile trovare nelle sale di attesa dei pronto soccorso i turisti "che non conoscono il territorio ed eccedono in comportamenti avventurosi", ricorda Riccardi. C'è chi si tuffa in acqua senza avere molto conoscenza dei fondali oppure "fa esperienze culinarie avventate - continua - come una famiglia arrivata con una intossicazione alimentare per avere fatto un risotto con la ginestra".

1 anno fa
Foto: pixabay
Autore
Giada Giacomelli

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