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Friuli quasi in zona gialla, Fedriga: ‘Ai vaccinati più libertà’

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Il governatore del Friuli Venezia Giulia continua la battaglia contro il fronte no-vax

Il presidente della regione Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga continua la sua battaglia contro il fronte no vax. Insieme al sindaco di Trieste Dipiazza e ai vari componenti del governo, Fedriga era stato uno dei bersagli dei cori dei manifestanti no vax nel corso delle manifestazioni nel centro di Trieste.

Le dichiarazioni di oggi, in vista di un possibile passaggio della regione in zona gialla, non sono morbide nei confronti delle frange contrarie a vaccino e green pass.
"C’è un rischio molto vicino di passare in zona gialla per il Friuli-Venezia Giulia. Questo ovviamente ci preoccupa in prospettiva perché, voglio ricordare, la zona arancione è quella successiva dove si cominciano a mettere in difficoltà settori economici e lavorativi", ha affermato in conferenza stampa.

"Giovedì discuteremo in conferenza regioni eventuali misure restrittive – ha fatto sapere Fedriga - se un territorio dovesse passare di colore i vaccinati avranno maggiore libertà rispetto ai non vaccinati. Se avessimo tutti vaccinati in Friuli-Venezia Giulia – ha continuato - avremmo dimezzato l’ospedalizzazione e la zona gialla sarebbe lontana". 

2 anni fa
Autore
Piergiorgio Michelangeli

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