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Frosinone, ora la situazione si fa critica

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I risultati dell'ultima giornata spediscono i ciociari sotto la linea rossa della salvezza

C’è poco da fare calcoli. Ora è necessario fare punti. Contro chi non è più importante. Aveva ragione un tifoso giallazzurro all’uscita dallo Stirpe dopo il match pareggiato contro il Lecce: “ora si fa dura, perché squadre come Lecce, Verona e Udinese sono abituate a lottare per la salvezza. Noi no”. Ecco, una banalità da bar dello sport diventa cruda realtà, sportivamente cianciando.

E così nell’ultima giornata abbiamo assistito a un calcio surreale: il Frosinone che gioca al di sotto della propria identità, perde contro una delle squadre meno attrezzate viste sinora, sciupa un rigore nel finale ritornando da Sassuolo con zero punti e tanti tremori. Di contro il Verona sbanca Lecce vincendo due partite di fila, idem aveva fatto il Cagliari che dopo il raid corsaro di Empoli ha sbrigato la pratica Salernitana, poi dulcis in fundo (si fa per dire) ecco che l’Udinese sbanca l’Olimpico, spedendo la Lazio nell’inferno delle critiche, avversario di scena sabato sera in Ciociaria. Unica gioia resta la vittoria del Milan contro l’Empoli.

Certo, nulla è perduto anche se per la prima volta, eccezion fatta per la prima giornata, il Frosinone è sotto la cintola della salvezza: Salernitana 14, Sassuolo 23, Frosinone 24, Empoli e Lecce 25, Cagliari e Verona 26, Udinese 27. Ad eccezione dei campani, ecco 7 squadre racchiuse in un fazzoletto, dove una vittoria può sconvolgere la classifica. Insomma, seguendo lo stato di forma delle 8 squadre che lottano per non retrocedere vediamo che negli ultimi 5 match Salernitana, Lecce e Frosinone sono in fondo con appena 1 punto racimolato, il Sassuolo 3, l’Empoli 7, Udinese, Cagliari e Verona 8. Quelle che fino a qualche settimana fa ritenevamo spacciate negli ultimi tempi hanno recuperato un gap che appariva incolmabile verso i ciociari, colpevoli di aver fatto poco rispetto al calendario. Perché se è vero che contro Milan e Juventus, pur sfoderando prestazioni maiuscole e meritando 1 punto, l’allegra brigata ciociara ha perso, è altrettanto veritiero che si è fallita la vittoria contro il Lecce e il pari contro il Sassuolo, risultati che i canarini meritavano per gioco espresso e per occasioni maturate. È vero che con i se non si racimolano punti, però 3 punti in più facevano classifica e morale, mentre Sassuolo si ritrovava con 2 punti in meno e il Lecce 1.

Ma nel calcio, si sa, vince chi la palla la butta dentro.

12 Marzo
Autore
Gian Luca Campagna

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