Fury si conferma campione WBC

Il match titolato andato in scena sta notte alla T-Mobile Arena di Las Vegas, che ha visto Tyson Fury confermarsi campioni dei massimi WBA, rimarrà negli annali certamente come uno dei più memorabili della storia della categoria. La mente deve tornare indietro all’epoca d’oro del pugilato per ritrovare incontri altrettanto evocativi, ai tempi di Alì e Foreman, tanto per scomodare l’incontro del secolo.

Sembrava dovesse essere un compito semplice da svolgere per “Gispsy King” Tyson Fury, almeno secondo le quote dei bookmakers, ma il campione in carica si è trovato di fronte un Deontay Wilder carico a pallettoni.

Quello che è andato in scena ieri sera, è stato il terzo, e probabilmente definitivo, atto della titanica sfida tra il Brown Bomber, Deontay Wilder statunitense dell’Alabama e il campione del mondo WBC Tyson Fury, “Il re degli zingari” inglese di Manchester.

Inizio fulminante per Fury che ha mandato al tappeto Wilder subito alla terza ripresa. Scenario ideale per la mattanza preventivata dagli addetti ai lavori. 
Mai scherzare con il destro del Brown Bomber tuttavia. Alla quarta ripresa il campione del mondo si ritrova due volte al tappeto colpito duramente dal potente gancio dello sfidante. Una lezione d’umiltà che Fury fortunatamente non prende sotto gamba. 
Uscito indenne dalla quarta ripresa il campione WBC, ha ripreso il canovaccio tattico che gli aveva permesso di battere Wilder nel febbraio del 2020, secondo atto di questa esaltante trilogia, tenendo lontano il rivale col jab e punendolo duramente con il gancio destro, sfruttando la maggiore mobilità e l’indiscussa superiorità tecnica.

Le successive riprese sono state una dura punizione per lo sfidante statunitense, che raramente è riuscito ad accorciare la distanza per far valere il suo terrificante destro.

Alla meta dell’undicesima ripresa Fury metteva al tappeto lo sfidante ormai stremato con un gancio destro risolutivo.

Ora sono in molti a chiedere un match per la riunificazione dei titoli, tra Fury e il fresco campione del mondo WBA, WBO, IBF, IBO, l’ucraino Oleksandr Usyk, che solo un mese fa ha detronizzato l’altro gigante inglese Antony Joshua.