Germania: Scholz ha detto 'Ja', prime tappe Parigi e Bruxelles

Dalla mattinata di oggi la Germania ha il suo nuovo cancelliere. È Olaf Scholz, eletto nella votazione al Bundestag con 395 voti favorevoli su 707.

La coalizione semaforo tra Verdi, Liberal democratici e SPD (Partito social democratico) che ha firmato il nuovo accordo di governo, garantirà a Scholz di disporre in parlamento di una maggioranza di 416 voti su 736. Il giuramento è arrivato intorno alle ore 13 davanti al Bundestag. "Ho detto di sì" ha scritto Scholz in un Tweet.

Ich habe „Ja“ gesagt. pic.twitter.com/vt6oP3KlNa

— Olaf Scholz (@OlafScholz) December 8, 2021

La cancelliera uscente Angela Merkel, volto storico per 16 anni alla guida della Germania, ha fatto gli auguri al nuovo Capo del governo. I due, nelle ultime settimane, sono stati protagonisti di un rapporto serrato in vista del passaggio di consegne e delle discussioni sulle misure da adottare per far fronte alla quarta ondata della pandemia in Germania, che ha colpito duramente. "Le auguro ogni bene per il suo lavoro futuro - ha detto la ex cancelliera - lavori al meglio per il nostro Paese". A queste parole ha replicato il neocancelliere, ringraziando Merkel per gli anni alla guida del paese: "Voglio ringraziarla per il suo lavoro di questi 16 anni in cui lei ha dovuto superare grandi sfide, un periodo meraviglioso. Grazie per quanto lei ha fatto".

Le prime visite estere

Dopo le grandi sfide affrontate da Merkel come la crisi finanziaria del 2008-2009 o la crisi migratoria del 2015, “Ora, la grande sfida è quella economica e sociale collegata al Covid" ha aggiunto Scholz, che sarà accolto a Parigi e a Bruxelles per le sue prime due visite estere. La visita in Francia, come riporta la Cancelleria tedesca, è "Espressione della stretta alleanza e dell'amicizia tra Germana e Francia", mentre la tappa a Bruxelles servirà per intrattenere colloqui con la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen e il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel. Venerdì sera Scholz incontrerà il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.