Vita dura per l'ex azzurro mondiale Gila: rischia la panchina

Alberto Gilardino, ex campione mondiale nel 2006 nella nazionale guidata da Marcello Lippi, e attualmente sulla panchina del Siena è a rischio dopo il passo falso con la Viterbese. In dieci giornate la squadra allenata dal tecnico originario di Biella, ha raccolto solo 16 punti, e riveste attualmente la sesta posizione del gruppo b di Serie C, a -8 dalla vetta.

Nell’ultima partita contro la Viterbese, che ha visto i padroni di casa vincere per due reti a zero grazie ai gol nella ripresa di Mendes al 49’ e Volpicelli all’83’, il Siena è apparso demotivato, poco in partita, considerando che l’obiettivo stagionale è appunto il passaggio di categoria.

Queste le parole dell’attuale ct del Siena Gilardino: “È stata la partita più brutta di quest’anno. Sin dal primo tempo non abbiamo mantenuto il ritmo, il passo della Viterbese. Non abbiamo mai aumentato l’intensità e siamo stati per tutta la partita in difficoltà. Il gol subito ci hai poi definitivamente spenti e non abbiamo avuto la bravura di rialzarci. Credo che oggi ci sia da salvare davvero poco o nulla. Bisogna voltare pagina velocemente. Abbiamo fatto una pessima partita. Dispiace per il primo tempo, perché avevamo una squadra passiva, ma non siamo riusciti a metterli in difficoltà. Non abbiamo fatto altro che dargli coraggio e da parte nostra non c’è stata alcuna reazione feroce”. Parole che lasciano l’amaro in bocca per aver buttato l’occasione di avvicinarsi ancor di più alla testa del girone e che invece fanno sprofondare il Siena, e Gilardino in particolare, nel mezzo della classifica.

Un 2 a 0 che invece consente alla Viterbese di lasciare le ultime posizioni in classifica e di attendere con più serenità il prossimo match contro la Lucchese, vero e proprio spareggio salvezza. Il Siena al contrario dovrà riprendersi in fretta perché le altre non aspettano e contro il Pescara sabato alle 17.30 servirà fare risultato.