Le immagini strazianti della guerra a ogni istante

"Le immagini che provengono dal conflitto tra la Russia e l'Ucraina sono drammatiche, purtroppo già viste. Mi riportano alla mia infanzia. Sono nato prima della guerra, la mia città Zagarolo dopo lo sbarco ad Anzio era attraversata dai tedeschi in fuga e dagli alleati che arrivavano. Immagini vissute e purtroppo indimenticabili". E' quanto dichiara il grande fotografo Umberto Pizzi, commentando le immagini che arrivano dalla guerra.

"Come fotografo ho sempre cercato di evitare scatti legati alla guerra. Sono immagini che ti entrano nell'anima - prosegue Pizzi - E ti fanno pensare che la gente è impazzita, distrugge, uccide, con estrema facilità. E si parla anche di atomiche, di centrali nucleari.?Sembrano tutti nati ieri. Mi mancano le parole".

"Oggi le immagini arrivano a tamburo battente, in tempo reale, con tutti i mezzi che abbiamo - prosegue Pizzi - Ognuno scatta, anche incosciamente, in continuazione. Non so se sia un bene. Ho un'unica certezza: la guerra è il male assoluto come le immagini che riproduce e diffonde".