Dzeko sempre decisivo tra nazionale e club

È imprescindibile per entrambe le squadre in cui milita, Edin Dzeko. Punto di riferimento per Inzaghi che lo ha voluto fortemente da quando si è seduto sulla panchina dell’Internazionale e per la sua Bosnia. In nazionale nella partita valida per le qualificazioni ai campionati Mondiali in Qatar del 2022 Edin Dzeko ha realizzato un assist decisivo per la vittoria della sua nazionale per 3 a 1 sul Kazakistan, che le ha permesso così di balzare al secondo posto a sei punti di distanza dalla capolista del girone Francia, neovincitrice in Nations League. All’Astana Arena l’attaccante è rimasto in campo 90 minuti dimostrando grande abnegazione e voglia di aiutare la propria nazione a raggiungere l’ambito traguardo.
Stesso discorso potrebbe farsi per il club in cui attualmente milita dopo il passaggio in estate dalla Roma per poco meno di due milioni di euro. Inzaghi non rinuncia a lui quasi mai, lo ritiene un punto centrale nel progetto nerazzurro. La pensa così anche Lele Adani il quale ha dichiarato di recente: “Quanto all’Inter sta rispettando le previsioni, il livello di Barella è da top, ho una stima particolare per Brozovic, ma la differenza la sta facendo Dzeko”. E nonostante alcuni errori sottoporta che non sono molto piaciuti ai tifosi nerazzurri, il bosniaco si conferma la punta di diamante di uno scacchiere non ancora perfetto, ma capace di mantenere le aspettative di inizio stagione almeno per quanto concerne il campionato. Difatti Dzeko nonostante i 35 anni ha già realizzato sei gol in sette partite in maglia nerazzurra. Una media non far rimpiangere il beneamato Lukaku partente per Londra in estate per la “modica” cifra di 115 milioni. In coppia con Lautaro sono una coppia niente male, ma va affinata l’intesa per avere un vero tandem d’attacco che possa spaventare qualsiasi avversario. Nel frattempo però Dzeko si è dimostrato uno degli acquisti più azzeccati della campagna estiva dell’Inter. Mister Inzaghi auspica che possa continuare così e magari iniziare a fare qualche gol anche in Champions League dove l’Inter non riesce ancora a sbloccarsi (zero gol contro Real Madrid e Shakhtar).