L'Italia supera il Belgio 2-1 con Barella e Berardi

Un'Italia giovane e in grande slancio ha battuto allo Juventus Stadium i primi del ranking Uefa, il Belgio di Martinez, orfano di Romelu Lukaku. 2 a 1 recita il risultato finale, con gol di Barella, uno tra i tanti azzurri candidati per il pallone d’oro 2021, autore di un Europeo eccellente giocato da protagonista e di una crescita e maturazione costante, e Domenico Berardi, che sta confermando di essere una presenza centrale nello scacchiere manciniano. Terzo posto in Nations League che vale non solo il prestigio di aver sconfitto il Belgio per la seconda volta a distanza di pochi mesi (l’ultima nei quarti di finale degli Europei) ma anche per il ranking Uefa. L’Italia infatti, con la vittoria di oggi, si mantiene al quinto posto, il che le consentirà, in caso di qualificazione, di accedere al mondiale in Qatar dalla prima urna. Partita bella ma tosta, il Belgio è presente. L’Italia dopo la sconfitta con la Spagna regala una prova di forza: ottima prestazione di Acerbi e Bastoni, schierati in difesa, così come Locatelli e Chiesa. Bene anche Raspadori che tra i giganti della difesa belga si dà da fare, lotta, tiene palla e dimostra di essere per ora una buona alternativa al tandem Immobile-Belotti e magari una vera punta titolare per il prossimo futuro. Partita più sofferta a centrocampo dove la mancanza della coppia Jorginho-Verratti si fa sentire. Pellegrini si spinge spesso in avanti (forse per il ruolo che riveste in maglia giallorossa), costringendo Locatelli e Barella a restare più coperti. Nonostante ciò Barella segna l’1 a 0, con raddoppio sempre nel secondo tempo di Berardi su rigore. Al tramonto della partita il gol di De Ketelaere ad accorciare le distanze non preoccupa però l’Italia. Mancini può festeggiare, concludendo un percorso comunque molto positivo, un terzo posto che deve dare fiducia e speranza per l’immediato prosieguo della stagione. Dopo la partita queste sono state le parole del mister: “Oggi siamo stati molto bravi, lo siamo stati anche contro la Spagna ma giocare in 10 non è facile. Abbiamo dimostrato di avere molte soluzioni, è una cosa positiva”.