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Londra sosterrà a oltranza Zelensky

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Il presidente ucraino chiama a raccola la coalizione anti-guerra e si affida a Johnson per la ricostruzione delle città distrutte

"Abbiamo bisogno di rafforzare ulteriormente la coalizione anti-guerra, speriamo che Londra giochi un ruolo centrale in questo processo". Volodymyr Zelensky è chiaro nella conferenza stampa congiunta con Boris Johnson a Kiev chiedendo agli altri Paesi di seguire l'esempio del Regno Unito, aggiungendo che è arrivato il momento di "imporre un pieno embargo energetico alla Russia ed aumentare le forniture di armi all'Ucraina".

Il presidente ucraino ha chiesto infatti "una pressione maggiore" sulla Russia con le sanzioni e maggiori aiuti militari a Kiev. Zelensky ha detto poi di aver parlato con Johnson della ricostruzione in Ucraina: "insieme ricostruiremo il nostro Paese e le nostre città", ha concluso.

Non solo. Il leader inglese va giù duro sui russi, parlando di vittoria sul piano strategico e militare. "L'Ucraina ha sfidato le previsioni e ha respinto le forze russe alle porte di Kiev, con la più grande prodezza militare del 21esimo secolo": ha detto Boris Johnson dopo l'incontro con Volodymyr Zelensky. "Ho detto chiaramente oggi che il Regno Unito sta in modo fermo al loro fianco in questa lotta, e ci siamo per rimanerci", ha aggiunto il premier britannico.

Oltre ad annunciare l'invio di 120 mezzi corazzati e sistemi di missili antinave - per "sostenere l'Ucraina in questa fase cruciale in cui continua l'aggressione illegale della Russia" - Londra ha promesso aiuti finanziari per 500 milioni di dollari attraverso la Banca Mondiale. Ieri Londra aveva già annunciato l'invio di missili di contraerea Starstreak, altri 800 missili anticarro e anche droni per gli attacchi di precisione contro i russi. "Noi forniremo aiuti in modo che l'Ucraina non sarà mai più invasa" ha ribadito poi prima di lanciare una stoccata a Putin. "Quello che Putin ha fatto a Bucha e Irpin sono crimini di guerra ed hanno macchiato in modo permanente la sua reputazione e l'immagine del suo governo" ha sottolineato il primo ministro britannico.

2 anni fa
Autore
Claudio Mascagni

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